Beato Sebastiano Valfrè

L’edificio, che ingloba l’abitazione del beato Valfrè, è a pianta quadrata con facciata in stile neoromanico.Descrizione: Il santuario sorge sul luogo ove si trovava la casa natale del beato Valfrè Entrata in uso: nell’anno 1888 Tipo: Oggetto del culto non classificabile come immagine o reliquia Luogo: Altro
Note sulla raccolta: Raccolta di diciotto tavolette e di numerosi cuori votivi. Tipologia degli ex voto: Tavolette o lamine con iscrizioni, Tavolette dipinte, Oggetti di oreficeria Conservazione attuale: Sulla parete della stanza da letto del beato. Rinvio a pubblicazioni o descrizioni a stampa: Penna, Ex voto e devozione popolare, 199, p. 79.

Nel 1888 viene posata la prima pietra del santuario che ingloba l’abitazione del beato Sebastiano Valfrè. 1864: viene eretta a Verduno la compagnia del Beato Valfrè. / 1867: la compagnia riceve in dono l’abitazione del beato e la trasforma in una piccola cappella. / 1888: posa della prima pietra (progetto Schellino). /1891: abbandono del progetto originario, realizzato solo in minima parte. / 1924: ripresa dei lavori (progetto Ceradini). / 1940: inaugurazione del santuario. / 1964-1976: lavori di restauro all’interno ed esterno dell’edificio liturgico.

12060 Verduno CN, Italy
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