Cappella di San Rufino d’Arce: un Santuario di Fede e Storia ad Assisi
La Cappella di San Rufino d’Arce, situata all’interno della maestosa Cattedrale di Assisi, rappresenta un luogo di profonda spiritualitร e testimonianza storica. Essa รจ parte integrante del complesso cultuale della cattedrale (per maggiori dettagli, si rimanda alla scheda dedicata alla Cattedrale di San Rufino).
Il Corpo del Santo: Cuore della Devozione
Il fulcro della devozione in questa cappella รจ il corpo di San Rufino, custodito con venerazione sotto l’altare. Questo non rientra propriamente nรฉ nella categoria di immagine sacra nรฉ di reliquia, ma rappresenta una testimonianza tangibile della fede e del sacrificio del santo. La traslazione del corpo nella cattedrale segna un momento cruciale nella storia del culto di San Rufino.
Storia e Traslazione: Un Viaggio attraverso i Secoli
La cappella venne eretta per accogliere le spoglie del santo martire, precedentemente custodite nella chiesina di San Rufino d’Arce, luogo del suo martirio e prima sepoltura. Anton Francesco Egidi, nella sua opera “Vite dei quattro Celesti Eroi…”, narra con dovizia di particolari la solenne traslazione avvenuta il 28 settembre 1586 per volere di Monsignor Gio: Battista Brugnatelli da Bibiena, vescovo di Assisi. Il vescovo rimosse il corpo dall’antico sepolcro e lo collocรฒ nella cappella a destra dell’altare maggiore, consacrando cosรฌ il luogo come centro di grazia e intercessione per i fedeli. Oggi, le spoglie di San Rufino riposano nella cattedrale, sotto l’altare a lui dedicato, nel transetto di sinistra.
San Rufino: martire e patrono di Assisi
San Rufino, vescovo di Assisi nel III secolo, รจ venerato come il principale patrono della cittร . La sua storia รจ avvolta in un alone di leggenda, ma la sua figura rimane un simbolo di fede incrollabile e coraggio di fronte all’ingiustizia. Si narra che Rufino, originario dell’Amelia, chiamato ad Assisi per convertire la popolazione al cristianesimo, fu arrestato e martirizzato durante le persecuzioni di Diocleziano.
La Leggenda del Pozzo: Miracolo e Santitร
Una leggenda suggestiva avvolge la figura di San Rufino, narrando di un terribile crimine e di un atto di coraggio. Si racconta che il giovane Rufino fu vittima di un parroco corrotto, che, macchiatosi di un grave delitto, cercรฒ di costringere il giovane chierico a testimoniare il falso. Di fronte al rifiuto di Rufino di tradire la veritร , il parroco, in preda all’ira, lo gettรฒ in un pozzo. Il corpo del santo rimase a lungo nelle acque, finchรฉ un miracolo svelรฒ la sua presenza: i monaci del monte Subasio, guidati da luci miracolose che emanavano dal pozzo, ritrovarono il corpo di Rufino. In onore di questo giovane martire della veritร , fu edificata una chiesetta accanto al pozzo, luogo di preghiera e memoria.
Indizi di ricerca avventurosa
Esplorando la zona circostante, si puรฒ immaginare la posizione del pozzo originale, un luogo che, anche se non piรน esistente, rivive nella fede e nella devozione popolare.
Tracce del Passato: Arte e Documenti
La memoria di San Rufino รจ custodita anche attraverso preziose testimonianze artistiche e documentali. Nell’Archivio della Cattedrale รจ conservato un passionario del XIV secolo che narra la vita e il martirio del santo. Inoltre, l’opera di Anton Francesco Egidi, “Vite dei quattro Celesti Eroi…”, del 1654, offre un’ulteriore fonte di informazioni e approfondimenti sulla figura di San Rufino e sul suo culto.
Un Invito alla Devozione e alla Scoperta
La Cappella di San Rufino d’Arce rappresenta un luogo di profonda spiritualitร , dove la fede si intreccia con la storia e la leggenda. Visitare questo santuario significa immergersi in un’atmosfera di devozione e ripercorrere le tappe di una storia millenaria, lasciandosi affascinare dalla figura di San Rufino, martire della veritร e patrono di Assisi. Un’esperienza che nutre l’anima e arricchisce lo spirito.
Piazza San Rufino, 3, 06081 Assisi PG, Italy
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