Categoria: Interregionale

  • San Leonardo eremita in Pozzuolo

    Nel 1461 risulta essere stato costruito accanto al santuario un ospizio per i pellegrini. Con le oblazioni dei fedeli, nel 1904, la chiesa fu ampliata, abbattendo e poi ricostruendo più avanti, la parte anteriore ove era la porta d’ingresso, e fu in quell’occasione, anche innalzato il tetto. Quest’ampliamento rese possibile adibire l’estremità posteriore della Chiesa…

  • San Liberato

    La chiesa consta di una sola navata, nel lato lungo di destra si aprono quattro cappelle, sulla sinistrasi trova il fonte battesimale. L’imponente altare maggiore è collocato nello spazio absidale realizzato nel 1896.Descrizione: Le reliquie furono inserite, inizialmente, in un’urna posta in fondo alla chiesa in una cappella, decorata da affreschi venuti alla luce in…

  • San Liberato

    La chiesa di santa Maria del Carmine, edificata negli ultimi anni del Cinquecento, ha subito nel corso del tempo diverse trasformazioni: anticamente a croce latina, aveva una grande navata centrale, intersecata a destra da una piccola navata laterale, divisa da arcate; dalla navata centrale si accedeva a sinistra alla cappella dell’Addolorata e da lì si…

  • San Giuseppe da Copertino

    San Giuseppe da Copertino

    La pianta del santuario a croce greca, con due cappelle laterali.Descrizione: La reliquia del cuore del santo venne solennemente traslata nel 1953 da Osimo (Ancona), dove il santo mor il 18 settembre 1663 e dove tuttora riposano le spoglie mortali, nella citt natale di Copertino.Attualmente la reliquia del cuore del santo venerata sull`altare eretto nella…

  • San Giacinto

    Nel Liber Pontificalis, ed. Duchesne, II, p. 13, r.42 e nel Regesto di Farfa, II, doc. 30, an. 747, si parla di basilica: non vi sono dati per definire la realtà architettonica relativa al termine.Descrizione: Oggetto del culto è la tomba del martire, il luogo ove è sepolto il suo corpo. Reliquia: OssaRaccolta di ex…

  • San Gennaro

    Nell’assetto originario il sepolcro di Gennaro consisteva in un semplice loculo aperto su una parete, in posizione pressochè centrale, della grande galleria centrale; sulla fronte del sepolcro, Damaso fece applicare uno schema ornamentale ispirato ad uno pseudo ciborio, con due colonne di porfido sormontate da capitelli ai lati del sepolcro sui quali si pose un…

  • San Francesco

    – la chiesa attuale è del secondo rifacimento degli ultimi decenni del’300. – nel 18° secolo sono stati aggiunti 6 altari laterali che coprono degli affreschi.Descrizione: Crocifisso ligneo donato da S. Francesco; copia di quello conservato a S. Damiano. Entrata in uso: nell’anno XIII Immagine: StatuaRaccolta di ex voto: No Note sulla raccolta: Verso il…

  • San Falco (eremo)

    Non è possibile ricostruire la tipologia architettonica della chiesa di Sant’Egidio, che oggi non esiste più, ma è possibile descrivere i resti di quello che la tradizione popolare indica come l’eremo di San Falco: al corpo centrale, dell’altezza sul fronte di circa sei metri, seminterrato nei lati e completamente interrato sul retro, si addossano, perpendicolarmente,…

  • San Filippo Benizi già Santa Maria delle Grazie

    Non si hanno notizie certe sulla tipologia architettonica del primo santuario, si presuppone che nacque già come complesso cultuale, chiesa e ospedale (già esistente) per il ricovero dei pellegrini. La chiesa ebbe all’origine pianta ottagonale con le porte di accesso al posto dei due altari laterali; questo primo edificio costituisce la zona absidale dell’attuale chiesa…

  • San Camillo de Lellis

    San Camillo de Lellis

    La tipologia architettonica è data da una costruzione in mattoni caratteristica del secolo XVII. Il complesso cultuale è costituito dal convento e dalla chiesa . Quest’ultima, un’aula rettangolare di piccole dimensioni, si articola con un sistema di cappelle voltate a botte che terminano col presbiterio. Dopo la santificazione di San Camillo si costruì un interessante…

  • San Chiaffredo

    L’edificio sorge a monte dell’abitato di Crissolo. La strada di accesso al Santuario, cos come gli spazi in piano a est e sud dello stesso sono stati ricavati riportando terreno sostenuto da muri di terrazzamento in pietra a secco. L’ingresso principale situato ad ovest, mentre in corrispondenza del ripiano, sostenuto dal muro in pietra posto…

  • San Ciriaco in Thermis

    Come si è accennato, non conosciamo nei particolari l’articolazione architettonica del santuario, del quale sono state messe in luce soltanto alcune parti; nel 1873-74, sotto il padiglione SO del Ministero delle Finanze (e dunque nell’ambito del complesso termale dioclezianeo), si sono rinvenuti lacerti di un’abside, di muri e di quattro arcate; questi resti sono stati…

  • San Carlo al Sacro Monte

    Il complesso è costituito da quattro blocchi: 1) la chiesa di San Carlo, a pianta circolare completa di copertura a cupola in stile barocchetto e rivestimenti marmorei settecenteschi; dietro l’altare maggiore è ricostruita la camera in cui nacque san Carlo con arredi originali portati dalla vicina dimora dei Borromeo (castello della Rocca); 2) tre cappelle…

  • San Bartolomeo Apostolo

    Attualmente la chiesa, dopo la ricostruzione del 1729, si presenta ad unica navata con due cappelle per lato ed abside semicircolare.Descrizione: Le ossa sono poste in un’urna di porfido sotto l’altare maggiore. Entrata in uso: tra l’anno 839 e l’anno 899 Reliquia: OssaRaccolta di ex voto: No Il santuario fu edificato per conservarvi le reliquie…

  • San Basilide

    Non si possiedono dati strutturali certi, ma sembra accettabile l’ipotesi dello Stevenson che identifica la catacomba rinvenuta nel 1720 dal Boldetti con il luogo di sepoltura di Basilide, nei pressi del quale sembra verosimile che fosse sorta una basilica. Tale ipotesi sembra supportata sia da ritrovamenti archeologici (che attestano al XII miglio dell’Aurelia – Km.…

  • Sacro cuore di Gesù

    Entrata in uso: nell’anno 1772 Immagine: StatuaRaccolta di ex voto: No 61040 Mercatello Sul Metauro PU, Italy

  • S.Veronica Giuliani

    Gli ambienti monastici e la chiesa sono stati in parte ricavati dall’abitazione della Santa e da alcuni immobili donati dagli stessi parenti della Santa al convento.Descrizione: le reliquie sono conservate in una cappella datata 1775 Entrata in uso: nell’anno 1772 Epifania: reliquie e oggetti della Santa Immagine: Dipinto Reliquia: Tessuto, Oggetti specifici, SangueRaccolta di ex…

  • Sacro Cuore

    La chiesa, cui si accede dalla strada attraverso un’ampia scalinata, ha facciata con tetto a spiovente e campanile addossato sul lato sinistro. L’unica navata è conclusa da un’abside semicircolare, nella quale si aprono due finestre, ed è coperta da un soffitto piano con finto cassettonato dipinto. La costruzione venne iniziata il 25 maggio del 1940…

  • Sacro Speco di San Francesco

    Nel quattrocento, secondo la tradizione ad opera di San Bernardino da Siena, venne edificato il convento (ambienti modesti e spogli secondo la più pura volontà francescana) sui resti di un precedente cenobio benedettino, di cui ancora rimane un piccolo oratorio dedicato a San Silvestro: il nucleo conventuale si trova leggermente più a valle della grotta…

  • Sacro Latte della Vergine

    La primitiva chiesa ad aula unica con tetto a capriate fu rimaneggiata nel corso del tempo. Il primo intervento interno consistente data il XV secolo, quando, per ospitare degnamente la reliquia del Latte, fu costruito il tempietto robbiano. La chiesa attuale è il risultato degli interventi progettati tra 1706 e 1722 da Massimiliano Soldani Benzi,…