La chiesa, di semplice architettura, è preceduta da un portico a trasanna, l’interno, a navata unica con due cappelle laterali ed il coro, è una tipica sistemazione francescana; alla chiesa è unito anche un convento del secolo XVIII, ora di proprietà privata.Descrizione: Il dipinto, frammentario, nella foggia in cui ci è pervenuto, si può far risalire al secolo XVI, e raffigura la Madonna che tiene in braccio il Bambino. Entrata in uso: tra l’anno 1500 e l’anno 1599 Immagine: Dipinto
Ubicazione originaria del Santuario: Gli ex voto erano raccolti in bacheche poste ai lati dell’altare maggiore. Tipologia degli ex voto: Luminarie, Tavolette o lamine con iscrizioni, Tavolette dipinte, Oggetti di oreficeria, Figurine antropomorfiche, Protesi vere o rappresentate Conservazione attuale: Dispersa.
Fin dal 1580, nel luogo dove oggi sorge la chiesa, vi era un convento di minori osservanti detti Zoccolanti che in seguito passò ai minori cappuccini e sembra che già nel Duecento vi fosse anche una cappella dedicata alla Vergine, questa col tempo andò in rovina; fu salvato solo un dipinto cinquecentesco e nel 1619, a seguito di miracoli da esso operati, si costruì la chiesa che divenne di ius-patronato della comunità. L’edificio fu ingrandito nel 1650 e la comunità acquistò un terreno ad uso del convento. Nel 1865 il convento venne soppresso, i beni furono venduti ai privati. Il luogo, tuttora di proprietà privata, è stato restaurato.
Un succedersi di eventi miracolosi, determinò la costruzione della chiesa sul luogo di una precedente cappella.
Il ritorno alla giurisdizione parrocchiale è avvenuto in seguito alle soppressioni post-unitarie.
Località S.Maria di Costantinopoli, 06041 Cerreto di Spoleto PG, Italy
