La chiesa sembra abbia assunto la conformazione attuale all’inizio del XVII secolo anche se un grande intervento sul manufatto viene segnalato a partire dal 1720. Nel corso degli interventi settecenteschi venne realizzata anche la Cappella del Crocifisso che ospita l’immagine sacra dal 1775.
Nei primi decenni del XX secolo la cappella venne decorata da Antonio Maria Nardi che realizzò un pregevole affresco raffigurante una turba di angeli in adorazione di Cristo morto.
L’altare in marmo bianco e verde, databile al secolo XVIII, presenta due colonne corinzie binate che sostengono un timpano spezzato a volute, con un fastigio centrale mistilineo decorato da un rilievo racchiuso in un medaglione raffigurante l’Agnus Dei. Entro la nicchia centinata è collocato il Crocefisso miracoloso.Descrizione: Il crocifisso (180 x 170, senza la croce) presenta Cristo con il capo reclinato sulla spalla destra, con i fianchi cinti da un perizoma annodato sul fianco sinistro ed i piedi sovrapposti trafitti da un chiodo. L’aureola a disco è in argento. L’autore della pregevole opera, che dovrebbe risalire alla prima metà del XVI secolo, pur inserito nella tradizione scultorea italiana, sembra interpretare con un certo ritardo la scultura renana. La croce e la raggiera, a fasci di raggi su cui poggia la scultura, sono di epoca posteriore. Entrata in uso: tra l’anno 1500 e l’anno 1600 Immagine: Statua Ubicazione originaria del Santuario: Appesi all’altare Note sulla raccolta: Della raccolta, andata in parte dispersa, vengono ricordate delle tavolette in legno dipinte, appese alla catenella che sostiene la lampada votiva d’argento offerta in ringraziamento per la protezione ricevuta in occasione di una piena del Po che porta l’iscrizione “ AL SUO CROCIFISSO ADRIA RICONOSCENTE 1926 ”. Asportati tutti gli ex voto in occasione del restauro del 1926, attualmente sull’altare sono conservati solo quelli più recenti.La tipologia più ricorrente è costituita da ex voto ottocenteschi in lamina di metallo cuoriforme sbalzata e cesellata con l’iscrizione “G.R”. Tipologia degli ex voto: Tavolette o lamine con iscrizioni Conservazione attuale: Gli ex voto più antichi, circa una cinquantina, sono attualmente custoditi in deposito.
La Chiesa di Santa Maria Assunta gode del titolo di Basilica Minore.
Adria, Province of Rovigo, Italy
