La Porziuncola di Assisi

Basilica Santa Maria degli Angeli

P.zza Porziuncola Assisi

Facciata della Porziuncola

Storia Porziuncola

La Porziuncola di Assisi è una Chiesa di stile gotico e consacrata nel IV secolo. Fu San Francesco a riparla: mentre egli pregava di fronte al Crocifisso di San Damiano, sentì una voce che diceva: “Va’ e ripara la mia chiesa”

Fatti salienti

La Porziuncola di Assisi è luogo caro a San Francesco. Qui il Santo si dedicava alla preghiera e comprese la sua vocazione : vivere in povertà secondo il Vangelo. Nel 1205 vi fondò l’Ordine Francescano. Importante ricordare la Porziuncola anche come riparo di Santa Chiara dopo essere fuggita dalla famiglia, qui San Francesco la accolse ed ella abbracciò sorella povertà. Vicino alla Porziuncola San Francesco morì il 3 ottobre del 1226 in questo sacro luogo ora vi e’ la Cappella del transito.

Cappella del transito

Giorni ed eventi da ricordare

1-2 agosto

La festa del Perdono inizia la mattina del 1 agosto e si conclude alla sera del 2 agosto, giorni nei quali l’Indulgenza della Porziuncola, qui concessa per tutti i giorni dell’anno, si estende alle chiese parrocchiali e francescane di tutto il mondo.

Descrizione Porziuncola

-L’ingresso alla Porziuncola di Assisi è sproporzionato, così come lo è la porta laterale aperta nel XIX secolo per consentire il flusso dei pellegrini. Sul lato destro esterno è affisso uno dei documenti più antichi dell’Ordine: la lapide della tomba di Pietro Cattani, morto il 10 marzo 1221 quando ancora era in vita Francesco. Si racconta che folle di devoti accorrevano alla sua tomba disturbando la preghiera dei frati; Francesco allora esortò Cattani ad essere obbediente in morte come lo era stato in vita e, quindi, gli ordinò di non compiere più miracoli. E così avvenne.

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La Tavola di Prete Ilario interno Porziuncola

-La Porziuncola di Assisi è una costruzione di pietra del Subasio, rettangolare con tetto a spioventi e porta con arco, l’interno è ad auletta unica absidata.

-Sull’arco d’ingresso si trovano scritte queste parole “La tua richiesta Francesco accolgo” . Sono parole di Gesu’ che accoglie la richiesta di San Francesco: a tutti quanti, pentiti e confessati, verranno a visitare questa chiesa, conceda ampio e generoso perdono, con una completa remissione di tutte le colpe. Da notare altre due scritte: : Hic locus sanctus est (questo luogo è santo) e Haec est porta vitae aeternae (questa è la porta della vita eterna).

Storia costruzione ed ampliamenti

-Alcuni anni dopo la morte di San Francesco sorsero intorno alla Porziuncola delle cappelline che divennero luogo di sepoltura.

-Nel 1257 i corpi dei compagni del Santo vennero seppelliti presso il tugurio di San Francesco trasformato in cappella (la Cappella delle Rose). Dietro la Porziuncola restarono le cellette delle memorie dei compagni di Francesco, il piccolo coro, la cappella dove era morto il Santo e la Casa del comune di Assisi, molto vasta e costruita allo scopo di ospitare frati in occasione di feste e capitoli generali.

Per le funzioni religiose a fianco della Porziuncola sorge una loggia e dei porticati per proteggere i pellegrini durante le passate. Erano presenti anche alloggi per i pellegrini che affluivano da ogni parte; infatti il Santuario, appena pochi anni dopo la morte di San Francesco, assunse importanza nazionale e poi europea.

Santa Maria degli Angeli


-Nel 1569 il Papa Pio V volle costruire la basilica patriarcale di Santa Maria degli Angeli. Fece demolire le logge su cui si predicava per la festa del Perdono; la sacrestia vecchia; l’appartamento dei papi; la casa del Comune di Assisi; la cappella dello Spirito santo che ricordava l’incontro tra San Francesco e santa Chiara ed anche il vecchio convento della crocera. La Basilica rinascimentale somiglia alla Santa Casa di Loreto. I tempi di edificazione furono lunghi, forse anche per l’opposizione dei frati che non volevano vedere cadere sotto il piccone i luoghi frequentati da San Francesco. Fu terminata più di un secolo dopo nel 1679. Si tratta di un edificio a pianta rettangolare absidato, l’aspetto esterno conserva tuttora il modello del 1569 nonostante i rifacimenti dopo il terremoto del 1832. La cupola alta 75 metri si innalza su un tamburo a pianta ottagonale, sul quale si aprono grandi finestroni e termina in una lanterna.

All’interno della basilica, oltre alla Porziuncola, troviamo altri luoghi legati a San Francesco, i più importanti sono: la Cappella del Transito, il Roseto senza spine e la Cappella delle Rose. La Cappella del Transito è il luogo ove, secondo la leggenda, Francesco esalò l’ultimo respiro.

All’esterno vi è un affresco del 1886 di Domenico Bruschi raffigurante la morte e i funerali di San Francesco. L’interno, chiuso da una cancellata di ferro battuto, conserva una teca con il cingolo di San Francesco.

Il Roseto senza spine, si trova uscendo dalla sacrestia, dopo un portico e un giardino.

La Cappella delle Rose, è composta di due parti: una costruita da San Bonaventura sul luogo della capanna abitata da San Francesco, l’ altra parte più esterna è un oratorio.

All’interno vi sono dipinte le Storie del Perdono La basilica fu terminata nel 1685.

L’afflusso dei turisti e dei devoti è tuttora continuo e costante

Canti

Dolce sentire (Fratello sole sorella luna)

Libri/Film


Piazza Porziuncola, 1, 06081 Assisi PG, Italy