La struttura attuale fu realizzata su disegno dell`architetto Mario Arconi, che per impedire che l`umidit danneggiasse l`immagine cambi posizione alla chiesa; nel 1639 il muro con l`affresco raffigurante la Vergine con il Bambino venne segato e posizionato sull`altare maggiore, donato dal nobile Lorenzo Buzi, dove tutt`ora risiede. La chiesa a sala con copertura a volta, il presbiterio sormontato da una cupola, all`esterno si trova il nartece.Descrizione: L`oggetto del culto costituito da un affresco staccato, incorniciato e conservato sull`altare del Santuario. Entrata in uso: nell`anno 1521 Epifania: La tradizione vuole che la Vergine Maria sia apparsa alla bimba Oliva, smarritasi sulle colline sovrastanti la citt di Cori, e la protegesse per 8 giorni sotto il suo manto, nel luogo in cui sorge il Santuario. Immagine: Dipinto
Ubicazione originaria del Santuario: Stanza attigua al Santuario, accanto alla sagrestia. Note sulla raccolta: Non si conosce la cronologia esatta. Sicuramente ci sono oggetti degli inizi del `900. Non si certi se alcuni di essi risalgano a periodi precedenti. I quadri e le tavole sono stati elaborati in questo secolo. Gi nelle visite apostoliche del 1595 e del 1681 gli ordinari diocesani ricordano l`enorme numero di ex-voto. Tipologia degli ex voto: Tavolette o lamine con iscrizioni, Tavolette dipinte, Oggetti di oreficeria, Protesi vere o rappresentate, Fotografie Conservazione attuale: Lo stato di conservazione buono. Rinvio a pubblicazioni o descrizioni a stampa: Non esistono attualmente pubblicazioni sugli ex-voto.
Non esiste un registro dedicato ai miracoli, un buon numero di essi riportato in Pistilli, 1896, pp. 53-82.
Subito dopo il fatto miracoloso ebbero luogo i pellegrinaggi spontanei. Sul luogo esisteva gi una piccola cappella dedicata alla Madonna della Ginestra, pi tardi ampliata.
La leggenda narra che la bambina Oliva, di tre anni, si era smarrita sul monte della Ginestra, dove rimase per otto giorni sotto il manto della Vergine che le apparve e la protesse dalle intemperie. Quando Oliva fu ritrovata raccont l`accaduto e venne quindi costruita la cappellina. Dopo qualche giorno dal ritrovamento la bimba mor invocando la Signora vestita di bianco che l`aveva soccorsa.
Al 1534 risalgono i primi documenti attestanti l`uso del titolo del Soccorso; (precedentemente: Madonna della Ginestra);il 29 gennaio 1537 si ebbe la consacrazione della 2a chiesa costruita in sostituzione della precedente cappella; 1570: processo formale giuridico presso la Curia Vescovile di Velletri;1634: inizio lavori della chiesa attuale terminati nel 1639. 20 novembre 1778: incoronazione della Vergine e del Bambino;1802: Titolo di Insigne Protettrice della citt di Cori;28 novembre 1875: papa Pio IX aggreg il Santuario alla basilica di Santa Maria Maggiore a Roma. Va ricordato che il nome Oliva era frequente a Cori in quanto a Santa Oliva dedicata la Chiesa all`interno del paese, gestita dagli Agostiniani, ma in decadenza nel XVI secolo.
Il vescovo Lorenzo Santorellis che consacr la chiesa nel 1537 concesse 40 giorni di indulgenza. Da parte pontificia l`indulgenza plenaria fu accordata da Clemente VII e da Alessandro VII. Inoltre il 21-24 settembre 1878 in occasione del primo centenario dell`incoronazione Leone XIII concesse l`indulgenza plenaria;nel 1921, in occasione del 4o centenario dell`apparizione, papa Benedetto X concesse particolari indulgenze a chi avesse visitato il Santuario.
Proprio presso la sede diocesana di Velletri inizi nel 1570 il processo per il riconoscimento del santuario, sembra probabile quindi che da allora la giurisdizione sia stata esercitata dal vescovo di Velletri ed sempre rimasta in ambito vescovile.
L`8 dicembre del 1938 i Padri Trinitari prendono ufficialmente in custodia il Santuario.
La chiesa era tenuta da un cappellano che ne era anche il rettore e da un custode e un eremita addetto alla questua per la campagna e per la citt.
La confraternita fu istituita per la gestione del santuario, gli statuti furono approvati dal vescovo T. Galli di Velletri.
87070 Cerchiara di Calabria CS, Italy
Madonna del Soccorso
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