Madonna della Betulla

L’edificio collocato in posizione isolata sul versante solato del Comune di Melle, non distante dalla cresta spartiacque tra la valle Varaita ed il vallone secondario di Gilba che ha origine in periferia dell’abitato di Brossasco; la strada che transita immediatamente a Sud della chiesa un’arteria storica di comunicazione intervalliva. L’edificio consta di un piccolo portico di fronte alla porta principale di accesso con le due finestre, all’interno una navata principale e due secondarie (ciascuna con un altare), il piccolo presbiterio dal quale si accede alla sacrestia retrostante e da questa, attraverso una porta, alla torre campanaria addossata all’abside e chiaramente visibile all’esterno, che conclude la composizione rigorosamente simmetrica del complesso. Intorno all’edificio sono stati realizzati in epoca passata dei muri di sostegno per consentire la creazione di un ampio piazzale e di spazi pianeggianti intorno all’edificio; non distante dall’abside sono stati realizzati edifici a uso civile, soprattutto per la festa patronale.Edificio liturgico di ampie dimensioni, a croce greca e a tre navate; all’esterno un porticato antistante un piazzale e un viale alberato.Descrizione: Dipinto raffigurante la Madonna che appare su un albero di betulla Entrata in uso: tra l’anno 1650 e l’anno 1699 Epifania: Madonna che appare su un albero di betulla Immagine: Dipinto
Raccolta di ex voto: Dato non disponibile

XVII&nbsp;&nbsp;(descrizione intero bene)<br><br>nella prima met del Seicento la cappella si presentava completamente diversa dall’attuale, di impianto ancora medioevale: di modeste dimensioni, ad un’unica navata, era caratterizzata da un unico altare in mattoni collocato ad una certa distanza dal muro di fondo, la volta sovrastante era dipinta ed forse da questo affresco che proveniva il frammento quattrocentesco di una Deposizione raffigurante il volto di Cristo, frammento salvato dalla distruzione durante i lavori ottocenteschi di ampliamento e murato in una nicchia all’esterno della chiesa per essere poi trafugato alcuni anni or sono [1987] (De Angelis, 2000, p. 41)

strada sant’Eusebio,, 12020 Melle CN, Italy