Madonna della Consolazione

Nel 1939, essendo ormai il precedente santuario troppo piccolo, si diede inizio alla costruzione di una nuova chiesa che affianca l’imponente edificio del Seminario dall’altro lato dell’oratorio di San Marco. La nuova chiesa fu ultimata negli anni 1954-55 e nella cripta, appositamente predisposta, fu inserita la Cappellina del Pozzo, completamente ricostruita.Descrizione: Statua lignea del 1531 raffigurante la Madonna della Consolazione col Bambino in braccio, che tiene in mano il globo; la Madonna regge con una mano il Bambino seduto sul ginocchio e nell’altra mano porge un mazzo di fiori. La statua – secondo la tradizione – fu portata a Bedonia da Pontremoli da un frate cappuccino. Entrata in uso: nell’anno 1731 Immagine: Statua
Rinvio a pubblicazioni o descrizioni a stampa: Artocchini Carmen, Folklore piacentino, Piacenza 1971. Artocchini Carmen, ‘Le tavolette ex-voto. Proposta per un censimento nel Piacentino’, in Cultura piacentina tra Sette e Novecento. Studi in onore di Giovanni Forlini, Piacenza 1978, pp. 263 – 269.

L’antica Cappellina del pozzo, secondo la leggenda, fu commissionata, forse nei primi anni del Seicento, da mercanti veneziani, che assaliti dai briganti, erano stati risparmiati per la protezione della Madonna; essi vollero manifestare la loro gratitudine con questo piccolo edificio costruito presso la fonte che sgorgava nel luogo dell’assalto. L’antica Cappellina del pozzo, secondo la leggenda, fu commissionata, forse nei primi anni del Seicento, da mercanti veneziani, che assaliti dai briganti, erano stati risparmiati per la protezione della Madonna; essi vollero manifestare la loro gratitudine con questo piccolo edificio costruito presso la fonte che sgorgava nel luogo dell’assalto.

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43041 Bedonia PR, Italy

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