Madonna delle Grazie

La chiesa presenta un impianto a sviluppo longitudinale costituito da una navata centrale di modeste dimensioni affiancata da due navate laterali altrettanto piccole. La navata di sinistra termina con la cappella dedicata alla Madonna aggiunta nel XVIII secolo. La facciata principale è caratterizzata dalla presenza di un portico antistante (aggiunta successiva) e di un’ampia gradinata. L’interno rivela tracce degli interventi di rimaneggiamento realizzati tra XVI e XVIII secolo.Descrizione: Dipinto raffigurante la Vergine a mezzo busto col Bambino in braccio. Il manto della Madonna è costituito da una lamina di argento sbalzato e cesellato con motivo damascato di tipo orientale del sec. XVIII applicato sulla tela. Dal manto fuoriescono il viso e le mani sia della Madonna che del Bambino. Il manto è opera di un argentiere del XVII-XVIII sec. Entrata in uso: tra l’anno 1600 e l’anno 1700 Immagine: Dipinto
Ubicazione originaria del Santuario: Sagrestia Tipologia degli ex voto: Tavolette o lamine con iscrizioni, Fotografie, Altro Conservazione attuale: Sagrestia
Lapide marmorea del 1605 nella quale si attesta che nel 1535 Carlo V al ritorno dalla Tunisia si prostrò dinanzi alla Vergine delle Grazie per implorare la guarigione di un suo parente.
Si narra che un frate appartenente a una comunità di monaci insediatasi nel paese fin dal XIV secolo, avesse rinvenuto in una sorta di rogo un dipinto della Madonna. Sul luogo del ritrovamento venne successivamente edificato il santuario. Tra il ‘500 ed il ‘600 edificazione del Santuario Nel 1605 visita di Carlo V per implorare una grazia Tra il ‘600 ed il ‘700 arrivo dei Monaci che presero la cura spirituale del luogo.

Piazza M. S. delle Grazie, ., 87050 Carpanzano CS, Italy
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