Ubicazione originaria del Santuario: Su nastri appesi alla statua della Vergine. Tipologia degli ex voto: Oggetti di oreficeria, Figurine antropomorfiche, Oggetti vari Conservazione attuale: Pannelli appositi nella chiesa.
La narrazione è in un manoscritto dell’800 conservato presso la Biblioteca Comunale di Palermo, in cui si narra che, in occasione del colera del 1837, il cappellano della chiesa del Carmine chiese l’intercessione della Madonna dell’Udienza.
Il 1594 è la data in cui i Padri Carmelitani provenienti dal convento di Sant’Antonio si insediano nella Chiesa. Alla chiesa appartengono molti legati a scopo benefico la cui origine si fonda su vari testamenti che condizionano l’uso delle donazioni per dotare quattro orfane che si dovessero sposare durante l’anno. Vi erano, inoltre, delle pratiche obbligatorie di pietà da svolgere quotidianamente, altre periodicamente. I confrati avevano diritto, al momento della morte, a 40 messe di suffragio a spese della confraternita, ad essere sepoliti negli spazi riservati alla confr. Anticamente era proibito ai congregati di giocare nei luoghi pubblici, di portare armi, di andare a ballare e di tesserare le donne; era obbligatorio intervenire nelle processioni. La data 1859 è del tutto indicativa, perchè è la data di fondazione della Congregazione di Maria Santissima degli Agonizzanti che, solo qualche anno dopo, avrebbe preso il patronato della chiesa. Anticamente la confraternita era detta di Maria Santissima della Sciabica.
90030 Giuliana PA, Italy