Santuario della Madonna di Muris: Fede, Storia e Avventura nel Cuore del Friuli

Il Santuario della Madonna di Muris, situato a Pavia di Udine, è un luogo di profonda devozione mariana, ricco di storia e spiritualità. Un’oasi di pace dove fede, arte e natura si fondono, offrendo al visitatore un’esperienza unica.

Architettura e Arte Sacra

L’edificio, orientato secondo i canoni tradizionali, si presenta con un’aula ampia e accogliente, un presbiterio rettangolare ben definito e una torre campanaria che svetta nel cielo. La facciata, in stile templare, è adornata da un timpano, cornici modanate e paraste decorate. Al centro, risalta l’immagine della Madonna col Bambino, un invito alla preghiera e alla contemplazione.

All’interno, l’aula si distingue per la sua volumetria centralizzata e le pareti impreziosite da dipinti sacri. Gli angoli smussati e le nicchie creano un’atmosfera intima e raccolta. Il presbiterio, rialzato di quattro gradini, è illuminato da finestre e sovrastato da una volta a crociera dipinta, un vero gioiello artistico. Di notevole interesse è la controfacciata che ripropone le partizioni e le nicchie del prospetto verso l’altare.

La Statua della Madonna col Bambino: Un Tesoro di Fede e Arte

Il cuore del santuario è la statua lignea della Madonna col Bambino, risalente alla metà del XVI secolo. Si pensa che sia opera di B. Mioni e venne dorata nell’Ottocento. La Vergine, seduta in trono con una corona di stelle, irradia serenità e amore materno. La sua presenza è un costante richiamo alla protezione e alla grazia divina.

Cenni Storici: Dalle Origini al Rinascimento

La storia del Santuario della Madonna di Muris affonda le radici nel lontano Trecento. Un documento datato 6 aprile 1367 attesta l’esistenza di un piccolo santuario mariano, il più antico riferimento alla chiesa di Santa Maria di Muris. La località di Muris è legata ad Aquileia e menzionata in documenti longobardi come parte delle donazioni al monastero femminile di Salt. Documenti successivi testimoniano lasciti alla chiesa e alla sua Fraterna a partire dal XIV secolo.

L’edificio originario, probabilmente del XVI secolo, subì gravi danni durante l’occupazione francese nel 1809, quando fu adibito a polveriera. Fu demolito e il santuario fu ricostruito a partire dal 1828 grazie al contributo di 37 paesi vicini, incluso Percoto. I lavori terminarono nel 1847. Nel 1849, ultimato l’altare, vi fu collocata la statua della Madonna proveniente dalla parrocchiale di Percoto. La chiesa fu consacrata nel 1909.

Santi e Devozione Popolare

Oltre alla Madonna, il santuario custodisce memorie e testimonianze di altri santi cari alla tradizione cristiana. Se sei un appassionato di storia locale, potresti scoprire antiche storie e leggende legate ai santi patroni e alle figure religiose che hanno contribuito a plasmare l’identità del luogo.

Ricerca Avventurosa nel Santuario

Per i più avventurosi, il Santuario della Madonna di Muris offre spunti per una ricerca stimolante. Esplora i dintorni del santuario, alla ricerca di antichi sentieri e tracce del passato. Interagisci con la gente del luogo, raccogliendo storie e aneddoti tramandati di generazione in generazione. Potresti imbatterti in cappelle votive nascoste, antiche croci di pietra o altri segni di fede e devozione popolare.

Un consiglio: chiedi agli abitanti del luogo informazioni sugli ex voto conservati nella sacrestia. Le tavolette dipinte, risalenti ai secoli XIX e XX, raccontano storie di miracoli e grazie ricevute, offrendo uno spaccato della vita e delle credenze della comunità locale.

Informazioni Pratiche

Ricorda che, essendo le rendite del santuario insufficienti, la cura pastorale è affidata al parroco di Percoto.

Il santuario si trova a: Via Crimea, 33050 Pavia di Udine UD, Italy.

Via Crimea, 33050 Pavia di Udine UD, Italy