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Cappella a pianta rettangolare, orientata, di cui i restauri hanno evidenziato l’ampliamento dell’originaria ancona. Sedime di molto rialzato rispetto al piano stradale, a cui si accede tramite gradinata e rampa contrapposte. Il prospetto neoclassico, di echi longheniani, ridondante per le partiture architettoniche lapidee. Prospetto delimitato da due paraste doriche e dal timpano a dentelli con oculo centrale oppilato e alta trabeazione. Ampio portale a tutto sesto in pietra con cornice marcapiano di simile pietra; nella partizione superiore sono due oculi affrontati. Cimasa lapidea centrale sorreggente la campanella entro struttura metallica. L’interno di ridotte dimensioni suddiviso nell’originaria ancona sopraelevata di due gradini con paraste laterali modanate ai lati dell’altare a nicchia contenente il gruppo sacro; due speculari finestre a tutto sesto nel vano che fronteggia l’area dell’altare e due nicchie contrapposte presso l’ingresso. Unico il soffitto ligneo a vista. Pavimentazione in piastrelle disposte a losanga.Edificio ad aula unica, con struttura rettangolare, generica.Descrizione: Un antico e semplice dipinto a olio che presenta la scena dell’apparizione della Madonna alla piccola Teresa Dush di Porzus l’8 settembre 1855. Il quadro stato realizzato sulla base delle testimonianze dei contemporanei della piccola Teresa e pi che illustrare il momento straordinario dell’apparizione cos come era avvenuto, ne riassume, come in una icona, tutti i dati pi significativi. La veggente infatti presentata non come una fanciulla di dieci anni, bens come una giovane sui 25 anni, che sono gli anni che aveva quando mor, e porta inciso sul dorso della mano sinistra il segno della croce. Figurano due iscrizioni, una in alto e una in basso della tela, che recitano rispettivamente: SANTIFICATE LE FESTE – NON BESTEMMIATE! OSSERVATE I DIGIUNI E LE VIGILIE e Dush Teresa, 8.9.1855 Apparizione – GENN.1886 FF LI FEDELI FF. Entrata in uso: tra l’anno 1885 e l’anno 1885 Epifania: Apparizione della Madonna alla piccola Teresa Dush di Porzus Immagine: Dipinto
Note sulla raccolta: Vi sono numerosi cuori d’argento, generici e recenti. Tipologia degli ex voto: Tavolette o lamine con iscrizioni Conservazione attuale: All’interno del santuario, sulle pareti.
XIX (costruzione intero bene)<br><br>La cappella dedicata alla B. Maria Vergine Ausiliatrice risale al sec. XIX.L’8 settembre 1855 comparve la Madonna alla piccola Teresa Dush di Porzus, di 10 anni. Trent’anni dopo la popolazione locale decise di costruire un capitello sul luogo dell’apparizione, dalla quale poi sorse il santuario.
Zoff 1991, p. 196, T . Le varie versioni popolari dell’episodio concordano su alcuni punti: l’8 settembre una ragazza del posto, di Porzus, and a falciare per le capre nella Dolina. Si chiamava Teresa Dus, di soprannome Balus. In seguito si fatta suora. Aveva all’incirca 12 anni. L nella Dolina le apparve una Signora che le prese di mano il falcetto e le disse di non lavorare nei giorni di festa e di fare alla popolazione la stessa raccomandazione. In un secondo tempo la Signora appare alla bambina una seconda volta, nella chiesa parrocchiale e imprime alla piccola una crocetta sul dorso della mano sinistra, in modo che tutti potessero credere. Tante bambine erano con lei ma nessuna vide la Signora.
8 settembre 1855, data della apparizione. 1885: la gente di Porzus decide di costruire una piccola cappella, una ancona come si usa chiamarla ancora oggi in paese, sul prato della Dolina, nel punto esatto dove era apparsa la Madonna.
33040 Porzus UD, Italy
