Madonna Liberatrice

Nel 1422 viene riedificata la cappella di Sant`Anna in seguito a un incendio che l`aveva danneggiata. Dal 1727 al 1745 la chiesa venne completamente ricostruita di dimensioni maggiori e in forme che preludono lo stile neoclassico ad opera di Gian Battista Casale. L`edificio consta di tre navate, transetto, cupola e chiostro rinascimentale a pianta quadrata.Descrizione: iconograficammente questa immagine appartiene al tipo molto diffuso della Madonna in trono o Sedes Sapientiae (Kyriotissa, secondo la classificazione bizantina). Su un trono di tipo cosmatesco, la Madonna siede reggendo il Figlio, che tiene in mano una colomba. I due non si guardano ma sono uniti dal gesto della Vergine che porge al bambino una rosa; ai lati due angeli con il turibolo. Entrata in uso: nell`anno 1320 Immagine: Dipinto Luogo: Altro
Ubicazione originaria del Santuario: Sono all`interno della cappella originariamente dedicata a Sant`Anna. Note sulla raccolta: Sin dal 1320 i viterbesi iniziarono a offrire alla chiesa un gran numero di ex voto. Le autorit cittadine subito decisero una sottoscrizione pubblica per offrire al santuario un modello d`argento della citt del peso di 14 libbre, come ex voto di tutti i viterbesi, che venne fuso nel 1379 per i bisogni della chiesa. Venne sostituito con un altro che scomparve durante l`occupazione francese del 1798. Tipologia degli ex voto: Oggetti di oreficeria, Oggetti vari Conservazione attuale: La maggior parte si trovano nella Cappella di Sant`Anna riedificata fra il 1672 e il 1680.
Cotta, Notizia delle Grazie pi singolari fatte dalla miracolosissima Immagine di Santa Maria Liberatrice, Viterbo 1707.
Non attestata nessuna fase di abbandono. Prima dell`anno 1320 vi era gi la chiesa edificata dagli Agostiniani e consacrata nel 1258 dedicata alla Trinit. Nel 1873 gli agostiniani vennero cacciati e poterono rientrare nel convento grazie alla pubblica devozione nel 1899.

Piazza Trinità, 01100 Viterbo VT, Italy