Madonna Pellegrina

Sembra fosse, da quanto attesta la visita del 1583 di Giuseppe Moscardi, un edificio a tre navate divise da sei colonne disposte in due ordini, sulle quali poggiava un tetto a capriate. Nel 1630, lavori di ristrutturazione dell’edificio furono affidati al costruttore loclale Giacomo di Franceschino con la spesa di 100 scudi. Nel 1864 era completamente crollato il tetto e già durante il dominio napoleonico la chiesa aveva subito profanazioni e rovine, nel 1867 con una spesa di 600 scudi il capitolo fece eseguire dei pesanti lavori di restauro che modificarono completamente la struttura originaria: la chiesa venne notevolmente ridotta di dimensioni, divenne a una sola navata e sia la lunghezza che la larghezza vennero accorciate. Venne anche aperta l’attuale porta d’ingresso e fu attuata la sistemazione del piazzale.Descrizione: Statua di Maria in piedi Entrata in uso: nell’anno 1950 Immagine: Statua Luogo: Altro
Tipologia degli ex voto: Tavolette o lamine con iscrizioni, Tavolette dipinte Conservazione attuale: nella Casa delle Maestre Pie, non accessibili al pubblico

Sembra che la chiesa dedicata a Santa Maria della Neve sia stata fatta costruire da papa Innocenzo III durante il suo soggiorno a Montefiascone, ma solo nel 1950 fu trasformata in un piccolo santuario per la diocesi. Sono note ben sei visite ‘apostoliche’ alla chiesetta: la prima del 1578 di Vincenzo Fuscheri che ci descrive l’edificio; la seconda del 1583 di Giuseppe Moscardi; la terza visita Maffei del 1752; la quarta nel 1754 di Giustiniani; la quinta visita pastorale del vescovo Clarelli del 1852; la sesta nel 1857 del vescovo Iona. Nel 1590 il vescovo Girolamo Bentivoglio soppresse la parrocchia e unì la chiesa alla cattedrale assegnando al capitolo i pochi beni che fruttavano 12 scudi l’anno.

01027 Montefiascone VT, Italy
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