Il rettore Rosanova apportò delle trasformazioni all’interno della chiesa, trasferì i quattro pilastri marmorei che erano situati ad ornamento dei pilastri della cupola centrale in posizione architettonica più idonea. Abolì i quattro altari laterali, la balaustra di marmo che racchiudeva il presbiterio, senza toccare l’altare della Vergine; realizzò un nuovo altare rivolto al popolo e il leggio secondo i dettami del Concilio Vaticano II. Oggi il santuario si presenta in grave stato di abbandono: urgono lavori di restauro in seguito al terremoto del 1980.Descrizione: La copia del dipinto orginario,trafugato nel 1976, raffigura la Madonna col Bambino sorretto col braccio destro e tenuto dritto in modo che i due volti si sfiorino leggermente. La Madonna è vestita riccamente e ornata di corona, collana, orecchini, bracciale e anelli. Il Bambino è fasciato da un panno bianco ed è ornato da corona, collana e bracciale. Immagine: Dipinto Tipologia degli ex voto: Oggetti di oreficeria, Protesi vere o rappresentate, Oggetti vari
Nel 1698 il vicario capitolare della diocesi di Lettere interdice la cappella perchè bisognosa di urgenti restauri. La riapertura al culto si avrà nel 1718.
Pio VI concesse indulgenze il 22 novembre 1779, 26 aprile 1780 e il 28 aprile 1781.
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