Montagna Spaccata

Il complesso è costituito da un monastero e una chiesa edificata nel 1434 cui si accede tramite una lunga scalinata. Poiché il complesso in più occasioni precipitò in mare, venne ricostruito tre volte. All’inizio della scalinata è situata la cappella cinquecentesca dedicata a San filippo Neri. All’esterno del Santuario si trova l’altra fenditura che ospita la Grotta del Turco: si scende fino alla base dell’antro, che è una grotta marina, attraverso una scalinata. Nella parte posteriore della Chiesa vi è il campanile alto 57 metri.Descrizione: L’oggetto del culto è costituito dalla fenditura centrale del Monte Orlando che presenta una perfetta corrispondenza fra i due lembi di roccia fra loro divisi. Entrata in uso: tra l’anno 799 e l’anno 899 Immagine: Altro Luogo: Altro
Conservazione attuale: Nel santuario
Guarigioni, preservazione da calamità naturali.
Secondo la tradizione le tre fenditure nella roccia del Monte Orlando si produssero nel momento in cui Gesù moriva. Il culto santuariale fu ripreso quando un turco mise in dubbio la sacralità del luogo e dubitò che la spaccatura del monte fosse legata alla morte di Cristo, vide la roccia a cui si era appoggiato farsi cedevole sotto la pressione della sua mano proprio nel 1434. Al termine della scala si nota l’impronta della mano. 1431: un macigno cadde dalla cima della fenditura incastrandosi tra le due pareti; 1434: Venne costruita la prima cappella. Si ritiene la prima giurisdizione esercitata dai monaci di Montecassino in quanto il monastero della SS. Trinità dipendeva da Montecassino. In origine la cura spirituale del Santuario venne affidata ai Monaci Benedettini di Subiaco che lo avevano edificato. Nel 1840 il Santuario passò ai Padri Francescani d’Alcantara che lo lasciarono nel 1866. Attualmente la cura spirituale è affidata al Seminario per le Missioni Estere di Roma-Milano e accoglie studenti e sacerdoti.

Via SS. Trinità, 3, 04024 Gaeta LT, Italy