Tipologia degli ex voto: Tavolette dipinte, Oggetti vari, Altro
Nel 1537 avviene il miracolo della trasfigurazione della statua della Vergine posta sull’altare del Rosario nella chiesa di S. Giovanni Battista di Cicagna. Da quel momento la devozione si sviluppa e diffonde in maniera decisiva. La statua e la chiesa sono tuttavia preesistenti. IL 15/09/1537, durante la celebrazione di una messa nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista di Cicagna, la statua lignea venerata della Madonna, tarlata, scolorita e rovinata, improvvisamente si trasfigura, le tinte si ravvivano e diventano più splendenti, i fiori avvizziti sull’altare ritornano vivi. Questo ed altri fatti prodigiosi che seguirono diedero impulso alla devozione. Il miracolo fu descritto e redatto con regolare atto da pubblico notaio e sottoscritto da cinque testimoni quindici giorni dopo il fatto. La prima memoria della chiesa risale al 12/03/1209: nelle Pandette Richeriane (in atti di Giovanni de Amandolesio) viene riferito il nome dell’arciprete Andrea. Nel 1797 la Repubblica Genovese ordinò la confisca degli oggetti in oro e argento: le due Corone della statua vennero a stento riscattate dalla popolazione di Cicagna. Il 25/08/1799 un terribile saccheggio dei Francesi distrugge Cicagna; si racconta che la statua venne nascosta nelle vicinanze sui monti, nella zona di Verzi. In quell’occasione le Corone d’oro furono rubate dai soldati. (La statua fu così incoronata nuovamente il 14/09/1814). Nel 1905 le Corone furono nuovamente trafugate; gli abitanti di Cicagna le riacquistarono e il 14/09/1906 le ricollocarono sulla statua venerata.
16044 Cicagna GE, Italy