Nostra Signora delle Grazie

L’erezione dell’edificio attuale iniziò nel 1648; il corpo centrale, a pianta ottagonale, veniva ampliato già nel 1654, prolungandolo in avanti con un nuovo corpo rettangolare; nel 1670 fu aggiunto il prolungamento dell’abside; nel frattempo si innalzò la cupola. Successivamente si aggiunse un corpo di fabbrica anteriore. Il campanile risale al 1890.Descrizione: La Vergine è ritratta in piedi in atto di preghiera davanti al Bambino adagiato sull’erba; presenta caratteri popolareggianti e dovrebbe risalire al XVII-XVIII sec. Non si sa se è la prima immagine venerata. Entrata in uso: tra l’anno 1647 e l’anno 1799 Epifania: Madonna. Immagine: Dipinto
Raccolta di ex voto: Dato non disponibile
Alcuni sono descritti in Pitto, La Liguria Mariana…, pp.187-190 (v. bibliografia).
Il 10/7/1647 apparve la Vergine (v. scheda 22); subito si collocò un quadro della Madonna di Loreto in una cappella improvvisata. Il 22/7/1648 il Vescovo di Luni-Sarzana, mons. Prospero Spinola, concesse il permesso di erigere il Santuario e il 24/8 seguente benedì la posa della prima pietra. In origine vi si celebrava nelle ricorrenze annuali e in poche altre occasioni. La leggenda tramanda che il 10/7/1647 al giovane ponzanese Giovanni Battistini, tornando dal lavoro, apparve in una nube luminosa la Madonna col Bimbo. Egli raccontò la vicenda al fratello, ai genitori e al parroco che però non gli credettero. La notizia dell’apparizione si diffuse tra la poplazione che prestò fede al giovane e collocò un quadro della Madonna di Loreto in una cappella improvvisata. Il racconto è tramandato in memorie manoscritte che riportano le deposizioni del tempo; sono conservate all’Archivio Vescovile Lunense. Divenne parrocchia nel 1847.

19037 Santo Stefano di Magra SP, Italy
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