Nostra Signora delle Grazie

Il santuario di Nostra Signora delle Grazie presenta le caratteristiche tipiche delle chiese campestri della Gallura, ovvero muratura in conci di granito e intonaci in malta di calce. Sebbene la struttura originaria della chiesa risalga ai primi del XII secolo, oggi purtroppo della stessa rimane ben poco. La chiesa, infatti, ha subito vari rimaneggiamenti nel corso dei secoli, per ultimo, una ventina d’anni fa, un non poco criticabile restauro, in seguito al quale sono stati inseriti gli infissi in alluminio.Descrizione: La statua rappresenta la Madonna con in braccio il Bambin Gesù. Si trova in una nicchia alle spalle dell’officiante. Immagine: Statua
Raccolta di ex voto: Dato non disponibile

La citazione più antica di questa chiesa si trova nel Dizionario geografico… del Casalis. Tuttavia la chiesa risalirebbe al Medioevo. Secondo Dionigi Panedda (Il Giudicato di Gallura, pp. 294-295) essa conserva parte della struttura muraria medioevale; l’autore inoltre ci dà notizia, sempre nella stessa opera, p. 294, che nell’architrave di un ingresso secondario, che oggi è murato, vi è un’epigrafe di cui ha proposto la seguente lettura: EDIFIC(abam) A(b) I(ncarnatione) D(omini) A(nno) MCIX / EGO PET(r)US QIU PRESBITER. Quindi la struttura preesistente di questa chiesa campestre dovrebbe risalire al 1109. La chiesa fu reintegrata con un intervento di rifacimento negli anni venti del XX secolo. La chiesa di San Giacomo venne distrutta nel 1765 per ordine del Vescovo Pietro Paolo Carta, perché in quel sito era molto esposta alle profanazioni. La chiesa di Nostra Signora del Rosario fu edificata alla fine del XVIII secolo per sostituire la precente parrocchiale dedicata a San Giacomo.

Strada Statale 133 di Palau, Provincia di Olbia-Tempio, Italy
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