Nel 1850, dopo una visita a Plout di mons. André Jourdain, vescovo di Aosta, giudicando la cappella insufficiente per contenere, soprattutto nei giorni della festa patronale, la folla di pellegrini provenienti da tutta la diocesi, e considerando le cospicue offerte raccolte in tutti questi anni, decretò la costruzione di un nuovo edificio sacro più spazioso e accogliente. La benedizione della prima pietra avvenne il 6 novembre del 1850 da parte dello stesso vescovo, alla presenza del parroco locale Jean Barthélemy Porté, di diverse altre autorità ecclesiastiche. I lavori furono affidati all’impresario Jérome Borney di Aosta, il quale tra il 1851 e il 1853 portò a compimento l’opera: un edificio sacro dalla forma di croce greca con una bella cupola nel mezzo. Il 14 settembre 1853, giorno della festa patronale, si poté inaugurare il santuario attuale.Descrizione: Statua della Madonna incoronata che tiene sul braccio sinistro il Bimbo e nella mano destra tiene lo scettro, segno del suo Pouvoir; la statua è alta m. 1,80 ed è stata donata dal priore di Sant’Orso Charles Bertram nel 1744. Entrata in uso: tra l’anno 1713 e l’anno 1715 Immagine: Statua Descrizione: Statua cinquecentesca di Notre dame Des Eremites raffigurante la Madonna col Bambino, in origine collocata sopra un altarino all’interno di una grotta nel luogo su cui nel Seicento verrà edificato il santuario. La statua, probabilmente, proveniva dal santuario di Einsiedeln in Svizzera e risultava già fatiscente alla metà del Settecento. La statua viene già menzionata in documenti del 1560. Entrata in uso: tra l’anno 1640 e l’anno 1645 Immagine: Statua
Ubicazione originaria del Santuario: Sulle pareti Tipologia degli ex voto: Tavolette dipinte, Oggetti di oreficeria, Protesi vere o rappresentate Conservazione attuale: Nel santuario Rinvio a pubblicazioni o descrizioni a stampa: AA. VV., Ex-voto. Religiosità popolare, 1983
Nel 1640, a seguito di una miracolosa guarigione grazie all’intercessione della Vergine, un muratore fece costruire un oratorio nel luogo ove sorgeva ospitante la statua della Madonna des Ermites a cui si era affidato. Da quel momento la devozione verso la Vergine non fece che crescere, portando a Plout tanti fedeli anche dai paesi limitrofi. Tra il 1714 e il 1715 l’oratorio venne ingrandito e consacrato sollenemente il 14 settembre 1714. La posa della prima pietra dell’attuale santuario avvenne il 6 novembre 1850 e la costruzione terminò nel 1853.
Nel secolo XVI esisteva, tra i villaggi di Denchasaz e di Plout, una grande roccia formante una caverna nella sua parte bassa. In questa grotta era stata posta una piccola statua della Santa Vergine (Notre Dame Des Ermites) su di un altarino. L’esistenza della statua è menzionata in documenti del 1560. Gli abitanti di quei villaggi e chiunque transitasse in quel luogo si inginocchiava davanti alla statua e chiedeva protezione e aiuto. Nel 1640, si narra che un muratore del posto mentre stava lavorando alla costruzione di un tetto, non lontano dalla grotta, cadde e si ruppe una gamba. Pieno di devozione nella Vergine fece voto di erigere un oratorio in suo onore se fosse guarito. Infatti, ristabilitosi, il muratore mantenne la promessa e costruì un oratorio ospitante la statua della Madonna des Ermites. Da quel momento la devozione verso la Vergine non fece che crescere, portando a Plout tanti fedeli anche dai paesi limitrofi.
11020 Saint-Marcel, Aosta Valley, Italy
Notre-Dame di Plout
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