Novaziano

La tomba del martire si trovava in una galleria del nucleo più antico della catacomba; si trattava di una tomba a mensa, esternamente decorata con intonaco rosso, foderata di marmi e ornata in origine da un prospetto fiancheggiato da due colonnine.Descrizione: L’oggetto del culto (se culto vi fu) era la tomba del martire (cfr. per la descrizione la scheda Tipologia architettonica; considerate le piccole dimensioni del sepolcro (solo 1, 60 m di lunghezza) e date le vicende del martire Novaziano note dalle fonti a lui contemporanee, si è ipotizzato che la tomba abbia ospitato una deposizione secondaria (forse egli morì in esilio). Entrata in uso: tra l’anno 260 e l’anno 270 Reliquia: Altra Luogo: Altro
Raccolta di ex voto: No

Agli anni 260-270 è stato attribuito, su basi archeologiche e topografiche, lo sviluppo della galleria cimiteriale nella quale trovò sepoltura il martire Novaziano. il cimitero venne abbandonato, presumibilmente, alla fine del IV secolo e dopo tale abbandono anche la memoria del martire dovette perdersi, dal momento che non si registra di lui alcuna notizia nelle fonti letterarie. R. Giordani ha ipotizzato che in seguito ad alcuni provvedimenti antieretici che nei primi decenni del V secolo interessarono anche i novazianisti il corpo del martire sia stato rimosso dal proprio sepolcro e traslato in un luogo che non è noto, ciò che dovette causare l’abbandono del cimitero (Giordani, pp. 256-257).

Via Tiburtina, Roma, Italy
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