Note sulla raccolta: Delle tabelle votive ne è rimasta soltanto una che raffigura la guarigione del prevosto Capurro. Tipologia degli ex voto: Tavolette dipinte, Oggetti di oreficeria, Altro
La Confraternita di S.Giovanni Battista di Sestri Ponente esisteva già nel 1338, e probabilmente l’oratorio era già stato eretto. Tuttavia il culto al S.Crocifisso risale alla fine del XIV o XV secolo, periodo al quale viene attribuito la realizzazione del Crocifisso stesso. Nel 1542 viene donata all’Oratorio anche la reliquia della Vera Croce. Il 17/10/1810 viene chiesto alla Curia che l’Oratorio fosse dichiarato Santuario. Nel 1811 Napoleone cedeva l’Oratorio alla Fabbriceria; l’Arcivescovo Spina ne permise la riapertura il 20/6/1814. Dal 1841 al 1850 l’Oratorio restò chiuso. Per problemi di stabilità (dovuti alla costruzione nel 1943 di un rifugio nei pressi, e per la costruzione di una galleria autostradale nel 1963), fu nuovamente chiuso nel 1970 e riaperto solo in anni recenti. Una tradizione attribuisce l’arrivo del S.Crocifisso nell’Oratorio ad opera dei Crociati. Il frammento della Vera Croce, invece, fu donato all’Oratorio dal padrone di una nave che stava facendo naufragio il giorno di Pasqua (9 aprile) del 1542, come ricompensa per le preghiere dei confratelli; la reliquia fu sottoposta alla prova del fuoco, ma essa non bruciò; fu quindi riposta in una Croce d’Argento. Il fatto è documentato con atto del notaro Antonio Figarolo, redatto l’11/5/1589. Il Vicario Arcivescovile, Frate Marco Cattaneo, vi appose il suo sigillo, ed in seguito l’autentica della preziosa reliquia fu rinnovata dall’Arcivescovo Salvatore Magnasco il 21/2/1879. Era tradizione degli abitanti della zona tenere in casa una copia del Santo Cristo. Il 11/7/1382 Giambattista Natino lasciava in testamento tutte le sue rendite per l’istituzione dell’Ospedale dipenfente dall’Oratorio. Nel 1599 l’Arcivescovo di Genova, Matteo Rivarola, visitando l’Oratorio concedeva l’ingresso in esso alle donne durante le celebrazioni liturgiche; esse erano state sino allora escluse per riverenza alla reliquia della Croce. Nel 1632 fu rubata la reliquia della Croce; venne in seguito recuperata. Nel 1732 la Confraternita di S.Giovanni Battista veniva aggregata a quella del Gonfalone di S.Lucia in Roma. Il 20/8/1897 venne a venerare il S.Cristo celebrando due messe mons. Giacomo Della Chiesa, il futuro Papa Benedetto XV. Nel 1911 l’Oratorio viene dichiarato Monumento Nazionale. Dal 16/10 al 6/11 1955 l’immagine del Santo Cristo rimase esposta nella Cattedrale di S.Lorenzo. 23/2/1804: l’Arcivescovo di Genova Giuseppe Spina concesse l’indulgenza di 100 giorni a chi recitava tre Pater. 15/10/1820: l’Arcivescovo Luigi Lambruschini concesse 40 giorni di indulgenza in qualunque venerdì dell’anno a chi recitasse tre Pater. 4/12/1852: Pio IX concesse l’indulgenza plenaria applicabile anche ai defunti a chi, confessato e comunicato, avesse visitato l’Oratorio in uno dei solenni venerdì di marzo. 12/2/1914: Pio X confermò le suddette indulgenze in perpetuo. La Confraternita di S.Giovanni Battista cessa nel 5/1/1905.
Sestri Ponente, Genova, Italy