L’edificazione della nuova chiesa iniziò nel 1825 e terminò nel 1828: è a pianta centrale.
Nel 1837, per l’apertura di via Carlo Alberto, si demolì più di un metro del coro; nella stessa occasione si innalzò la facciata. Nel 1844 fu eretta la cupola.Descrizione: Statua di S.Sisto II (1856), opera di Giovanni Battista Cevasco e dono del marchese Ignazio Alessandro Pallavicini; è collocata sull’altare maggiore. In un’urna dorata sono conservati il cranio e alcune ossa del santo. Immagine: Statua Reliquia: Ossa
Raccolta di ex voto: No
L’erezione di questa chiesa è dovuta al fatto che il 6/8/1087, giorno dedicato al culto di S.Sisto II, la flotta genovese alleata con quella pisana sconfisse a Mehdia gli Arabi. La costruzione avvenne tra il 1088 e il 1093. Fu consacrata il 31/1/1602, nel 1610 (dopo la sua ricostruzione) e per la terza volta nel 23/11/1828.
L’erezione del Santuario è legata al fatto che il giorno in cui la Chiesa ricorda il martirio del Santo e Pontefice Sisto II (avenuto il 6/8/258), la flotta genovese sconfisse gli Arabi a Mehdia (1087).
Nella chiesa esisteva la Confraternita di N.S. del Soccorso, sorta all’altare dello stesso nome intorno al 1460; nel 1611 i Confratelli si fabbricarono un apposito oratorio nei pressi della chiesa; nel 1756 la Confraternita della Natività di Maria SS. si aggrega a questa e l’oratorio assume il titolo di N.S. del Soccorso e della Natività di Maria Ss. Nel 1811, in forza di una legge di Napoleone, l’oratorio fu dichiarato appartenente alla chiesa parrocchiale di S.Sisto, ed in seguito atterrato (1826) per cedere il posto alla costruenda chiesa. Esistevano inoltre la Confraternita di S.Carlo, quella di S.Angela Merici e S.Orsola e altre.
Tra il 1479 e il 1564 fu assegnata a commendatari; nel 1564 passò al clero secolare.
Nella Bolla di Urbano II (17/3/1095), la chiesa è ricordata come dipendente dall’Abbazia di S.Michele della Chiusa presso Torino. I monaci vi rimasero sino al 1479, tranne un breve periodo tra il 1217 e il 1241 circa.
Tra il 1479 e il 1564 fu assegnata a commendatari ecclesiasitci.
La tennero sino al 1479, con breve interruzione tra il 1217 al 1241 circa.
Prè, Genova, Italy
