Santuario di San Francesco: Fede, Arte e Storia nel Cuore dell’Italia
Immerso in un paesaggio suggestivo, il Santuario di San Francesco rappresenta un luogo di profonda spiritualità, custode di opere d’arte e testimonianze storiche preziose. Questo santuario, intriso di devozione francescana, invita il visitatore a un’esperienza di fede e scoperta, ripercorrendo le orme del Santo di Assisi e dei suoi seguaci.
Un Esempio di Architettura Trecentesca Risorta
La chiesa attuale è frutto di una ricostruzione avvenuta negli ultimi decenni del ‘300, testimonianza di una fede che si rinnova nel tempo. Le sue linee architettoniche sobrie ed eleganti riflettono l’essenzialità del messaggio francescano, invitando alla riflessione e alla preghiera.
Tesori Artistici e Devozione Popolare
Nel corso del XVIII secolo, sei altari laterali furono aggiunti, arricchendo l’interno della chiesa ma, purtroppo, celando alcuni affreschi preesistenti. Tra i tesori custoditi, spicca un Crocifisso ligneo, ritenuto una copia di quello donato da San Francesco e conservato a San Damiano, simbolo di profonda spiritualità e legame con il santo.La devozione al Santissimo Crocifisso è sempre stata al centro della vita del santuario.
Note Storiche e Figure Francescane
Dopo la soppressione napoleonica degli ordini religiosi, il convento e la chiesa subirono trasformazioni, diventando proprietà privata.Fortunatamente, quest’ultima rimase sempre aperta ai fedeli, mantenendo viva la tradizione di devozione al Santissimo Crocifisso. I frati francescani abitarono il convento per lungo tempo, lasciando un segno indelebile. Tra questi, ricordiamo il Beato Rizzerio, figura venerata a Muccia (MC), esempio di santità e dedizione al Vangelo.
Il Beato Rizzerio e il Richiamo alla Vita Francescana
La presenza del Beato Rizzerio nel convento francescano aggiunge un ulteriore elemento di interesse storico e spirituale al santuario. Approfondire la sua vita e le sue opere può essere un’occasione per comprendere meglio il carisma francescano e l’impatto che ha avuto sulla comunità locale.
Indulgenze e Cura Spirituale
Le indulgenze sono state elargite a partire dal XVIII secolo, segno della rilevanza spirituale del santuario per i fedeli. Attualmente, la cura spirituale è affidata alla parrocchia, che continua a custodire e promuovere la devozione a San Francesco e al Santissimo Crocifisso.
Un Percorso di Ricerca e Avventura Spirituale
Visitare il Santuario di San Francesco non significa solo ammirare opere d’arte e conoscere la storia, ma anche intraprendere un percorso di ricerca interiore. Si può partire alla scoperta degli antichi affreschi celati dagli altari, cercare tracce della vita del Beato Rizzerio, o semplicemente meditare in silenzio davanti al Crocifisso ligneo, lasciandosi ispirare dalla spiritualità francescana. La storia del furto degli ex voto e la loro eventuale ricerca e recupero potrebbe essere un’ulteriore forma di “avventura” per i più curiosi e devoti.
Un Passato Difficile: il Furto degli Ex Voto
Verso il 1989, la chiesa subì un grave furto che portò alla perdita di molti oggetti preziosi, compresi gli ex voto. Questo episodio doloroso non ha intaccato la fede e la devozione dei fedeli, ma rappresenta una ferita ancora aperta. La speranza è che un giorno questi oggetti possano essere ritrovati e restituiti al santuario, testimonianza di una storia di fede e gratitudine.
Fonti e Approfondimenti
- I fioretti di S. Francesco, G.Pagnani, cap.42 Roma 1959, pp168-171.
- A.Bittarelli, Pievebovigliana e il suo museo, l’aquila 1972, pp. 81-87.
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