Raccolta di ex voto: Dato non disponibile
La vita del santuario si pone tra la data di stesura definitiva della Depositio Episcoporum, in cui la data di celebrazione di Gaio è riportata al 22 aprile Valentini – Zucchetti, II, p. 14), e la fine del IX secolo, data indicativa per la fine delle traslazioni sistematiche dal suburbio. Non si hanno infatti notizie precise sullo spostamento delle reliquie di questo papa dalla tomba originaria. Benchè le fonti sul culto di Gaio risultino piuttosto scarse, è significativo l’insediamento, in rapporto alla sua tomba, di sepolture di devozione; in particolare un arcosolio, che intacca tombe precedenti, sulla parete dello stesso cubicolo e un piccolo vanop, scavato alle spalle, mirabilmente decorato di marmi e mosaici. Un’iscrizione, poi, attesta la sepoltura di una defunta in Callisti (coemeterio) ad Domnum Gaium (ICUR IV, 9924).
Via Appia Antica, 110/126, 00179 Roma, Italy