• Italiano
  • San Nicola Greco

    Santuario di San Nicola Greco a Guardiagrele: Fede, Storia e Misteri


    Santuario di San Nicola Greco: Un Viaggio tra Fede e Storia a Guardiagrele

    Il Santuario di San Nicola Greco, situato a Guardiagrele, sorge annesso all’imponente complesso conventuale di San Francesco. Questo luogo sacro, custode delle spoglie del santo eremita, invita i fedeli a un’esperienza spirituale profonda, immersi in un’atmosfera ricca di storia e tradizione.

    La Storia e l’Architettura del Santuario

    L’interno della chiesa, che custodisce il corpo di San Nicola, si presenta oggi con due campate risalenti al XVII-XVIII secolo, periodo in cui l’edificio subรฌ importanti interventi di ristrutturazione. Originariamente, la struttura era probabilmente suddivisa in campate coperte da volte a crociera gotiche costolonate, testimonianza di un’architettura piรน antica e suggestiva. Dietro l’altare maggiore si trova la tomba del santo, accessibile sia dal coro che dalla navata, come documentato da Bartolini Salimbene L. in “Architettura francescana in Abruzzo” (pp. 84-85).

    Santuario di San Nicola Greco

    Il Corpo Dormiente di San Nicola: Devozione e Mistero

    Dietro l’altare maggiore รจ custodito il corpo “dormiente” di San Nicola, racchiuso in una statua di cera. Questa effigie, vestita con un saio, sandali ai piedi e un piccolo libro e una corona stretti al petto, offre un’immagine toccante del santo. Il corpo รจ conservato in una bara di vetro e legno dorato, risalente probabilmente al XIX secolo. La traslazione del corpo a Guardiagrele avvenne nel 1338, un evento che segnรฒ l’inizio di una profonda venerazione.

    San Nicola Greco: L’Eremita dalla Calabria

    Secondo la tradizione agiografica, San Nicola Greco era membro di una comunitร  di monaci provenienti dalla Calabria. Inizialmente, si stabilรฌ insieme ad altri monaci, tra cui San Rinaldo, presso il castello di Prata. Dopo la morte dell’abate Ilarione, i monaci si dispersero nel territorio per condurre una vita eremitica. San Nicola Greco fu sepolto a Prata e, successivamente, traslato a Guardiagrele nella chiesa di San Francesco, nel 1338 per volere di Napoleone Orsini.

    Indulgenze e Riconoscimenti Papali

    Le indulgenze concesse alla chiesa di San Nicola di Guardiagrele risalgono al 1 settembre 1343. Un secondo riconoscimento fu accordato dal vescovo di Sulmona il 20 ottobre del 1400, sebbene il documento originale sia privo di data (cfr. Balducci A., “Il regesto delle pergamene della Curia arcivescovile”, p. 58 n. 175; p. 79 n. 250).

    Soppressioni Napoleonica e Rinascita del Santuario

    In seguito alla soppressione napoleonica del 1807, i frati conventuali abbandonarono il santuario, e la struttura fu affidata alla chiesa parrocchiale di Santa Maria. Questo periodo di abbandono non cancellรฒ la devozione popolare, che continuรฒ a manifestarsi nei secoli successivi.

    Un Tesoro Perduto: Gli Ex Voto e i Miracoli

    Un tempo, il santuario custodiva una ricca collezione di ex voto, conservati in una stanza chiamata “del tesoro”. Purtroppo, negli anni Trenta del XX secolo, questi oggetti di oreficeria e protesi, simboli di grazie ricevute, furono venduti o rubati, disperdendo un patrimonio di fede e arte popolare. Tuttavia, restano le testimonianze di presunti miracoli avvenuti negli anni Trenta, documentate presso l’archivio arcivescovile di Chieti (Carteggio, busta 45, fasc. 7.).

    Interno del Santuario

    Spunti di Ricerca e Avventura Spirituale

    La visita al Santuario di San Nicola Greco offre anche spunti per una ricerca piรน approfondita e un’avventura spirituale:

    • L’Archivio Arcivescovile di Chieti: Approfondire la ricerca sui miracoli degli anni ’30, consultando i documenti conservati nell’archivio, permette di entrare in contatto con storie di fede vissuta e grazie ricevute.
    • La Storia dei Monaci Basiliani: Studiare la storia dei monaci basiliani provenienti dalla Calabria e il loro insediamento nell’area di Prata offre uno spaccato sulla vita eremitica e sulla diffusione del cristianesimo in Abruzzo.
    • Le Tradizioni Popolari: Interrogare gli abitanti di Guardiagrele sulle tradizioni legate a San Nicola Greco e raccogliere testimonianze orali puรฒ rivelare aspetti inediti del culto e della devozione popolare.

    Un Invito alla Visita

    Nonostante il culto verso San Nicola sia in parte diminuito negli anni ’60, l’atmosfera di sacralitร  e la ricchezza storica del santuario invitano ancora oggi a una visita. Un luogo dove fede, storia e mistero si fondono, offrendo un’esperienza unica per il corpo e l’anima.


    Via Tripio, 98, 66016 Guardiagrele CH, Italy



    Commenti

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarร  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    *

    0
    Would love your thoughts, please comment.x