Raccolta di ex voto: Dato non disponibile
Nel 1087 le reliquie di San Nicola vennero trafugate a Bari. In seguito a questo evento, probabilmente data la fondazione del santuario, come testimonierebbe un’epigrafe conservata nella chiesa (considerata la prima testimonianza storica), che ricorda Urbano II (1088-1099). Tuttavia con altra dedica (Ss. Salvatore) potrebbe risalire al VII secolo, come attestano alcuni autori medievali.Nel 1934 la basilica cessava di essere parrocchia a causa del nuovo assetto urbanistico dato a tutta la zona. Da allora la chiesa venne chiusa al pubblico, fatta eccezione per la messa domenicale o qualche festività particolare. Nel 1858 venne riaperta al culto quotidiano che è rinato in riferimento alla Madonna di Guadalupe, dal momento che la preziosa reliquia del SS. Sangue non è stata riportata nella basilica dopo il suo trasferimento nel 1934. La giurisdizione è del vescovo di Roma, il Papa. Durante il pontificato di Pio V (1566-1572) le attività pastorali della parrocchia vennero affidate a un capitolo di sette canonici, uno dei quali fungeva da parroco. Il ministero del clero veniva affiancato da alcune confraternite tutte costituitesi in San Nicola in Carcere. La confraternita del SS. Sacramento, istituita in San Nicola da Gregorio XIII (1572-85). Clemente VIII la dotò di indulgenze e privilegi spirituali. Alcune lapidi nella cripta ricordano il culto alla Santa Eucarestia che la confraternita suscitò nella chiesa effettuando processioni e riti di adorazione. La confraternita della Pia unione del Preziosissimo Sangue di Gesù, istituita da Francesco Albertini, canonico di San Nicola in Carcere e da Stefano del Bufalo (1786-1837) per venerare la reliquia del sangue di Cristo presente nella basilica. Nel 1934, a causa della chiusura della basilica, la Pia Unione si trasferì a Capo le Case, portando la reliquia con sé. La Pia Unione della Madonna di Guadalupe che venne istituita dopo il 1796 per curare il culto all’immagine della Madonna di Guadalupe che aveva mosso gli occhi. La confraternita organizzò la devozione alla Madonna di Guadalupe ogni 12 del mese, e la festa solenne il 12 dicembre.
San Nicola in Carcere, 00186 Roma, Italy