Santuario di San Quirico di Fenera: Fede, Storia e Mistero nel Cuore del Novarese
Immerso nel verde delle colline novaresi, il Santuario di San Quirico di Fenera rappresenta un luogo di profonda spiritualità, ricco di storia e di testimonianze artistiche. Un’oasi di pace dove la fede si intreccia con la bellezza del paesaggio circostante, invitando alla riflessione e alla scoperta.
Un Viaggio nella Storia e nella Devozione
Le origini del Santuario di San Quirico si perdono nella notte dei tempi, ma la sua importanza è testimoniata da documenti storici che ne attestano l’esistenza fin dal XVI secolo. La dedica a San Quirico e Santa Giulitta, martiri cristiani il cui culto si diffuse ampiamente in epoca medievale, suggerisce una fondazione ancora più antica. San Quirico, bambino, subì il martirio insieme alla madre Giulitta durante le persecuzioni dell’imperatore Diocleziano, divenendo simbolo di innocenza e di fede incrollabile.
La storia del santuario è costellata di eventi significativi, tra cui:
- 1590: Visita pastorale di Monsignor Speciano, un momento importante per documentare e supervisionare la vita religiosa del santuario.
- 1594-1599: Visita pastorale di Monsignor Bescapè, che conferma l’importanza del santuario come centro di fede locale.
- XVII Secolo: Il santuario diventa meta di processioni votive provenienti da Soriso e Gargallo, borghi situati sulla riviera d’Orta, a testimonianza della forte devozione popolare.
- 1617: Una pergamena di investitura di cura d’anime (ASDN), allegata alla visita pastorale del Vescovo Taverna, menziona “Ecclesia Sancti Quirici de Fenara,” confermando formalmente il ruolo del santuario come luogo di cura spirituale.
- 1644: Concessione di indulgenza plenaria per sette anni da parte del vicario vescovile, un segno di particolare favore spirituale.
- 1654: Costruzione della cappella dedicata a San Maiolo, patrono del bestiame, per volere degli abitanti di Soriso, come ex voto. Una testimonianza della gratitudine della comunità locale per la protezione ricevuta.
- 1778: Ultima processione documentata proveniente da Ara e Grignasco, paesi dell’alto novarese.
- Dal XVII Secolo: Documentata la presenza di un eremita, a testimonianza della sua vocazione di luogo di ritiro spirituale.
- 1953: Passaggio della giurisdizione parrocchiale da Borgosesia a Bettole, un cambiamento amministrativo che non intacca la profonda spiritualità del luogo.
Fino al 1953, la giurisdizione del santuario dipese dalla parrocchia di Borgosesia, sottolineando il suo radicamento nel territorio circostante.
Tesori Artistici e Devozione Popolare
All’interno del Santuario di San Quirico, i visitatori possono ammirare diverse opere d’arte di notevole pregio, testimonianza della fede e della devozione delle comunità locali:
- Cappella di San Maiolo: Costruita nel 1654 dagli abitanti di Soriso come ex voto, presenta una pianta rettangolare e custodisce un dipinto raffigurante il santo.
- Statua di San Quirico: Un’opera scultorea risalente al XVI secolo, che raffigura il santo bambino con espressività e delicatezza.
- Affresco della Madonna col Bambino: Un dipinto del XVI secolo che rappresenta la Vergine Maria con il Bambino Gesù, circondata da altri santi, un esempio di arte sacra di grande valore.
- Raccolta di ex voto: Purtroppo, al momento non sono disponibili informazioni dettagliate sulla presenza di una raccolta di ex voto all’interno del santuario, ma è plausibile che in passato (o tutt’ora) ne siano presenti, offerte dai fedeli come segno di ringraziamento per grazie ricevute. La ricerca di eventuali ex voto nascosti potrebbe essere un interessante spunto per un’esplorazione più approfondita del santuario!
Un Inno alla Natura e alla Scoperta
Oltre al suo valore spirituale e artistico, il Santuario di San Quirico di Fenera offre anche un’opportunità unica per immergersi nella natura e scoprire i segreti del territorio circostante. Il santuario si trova alle pendici del Monte Fenera, un’area naturalistica di grande interesse, ricca di sentieri escursionistici, grotte e reperti archeologici. Un’escursione nei dintorni del santuario può trasformarsi in un’avventura alla scoperta di antichi insediamenti, incisioni rupestri e scorci panoramici mozzafiato. La leggenda narra che alcune grotte nei dintorni fossero utilizzate come rifugio durante le invasioni barbariche, aggiungendo un alone di mistero al luogo. Chi sa, forse durante la vostra visita potrete scoprire qualche traccia di questo passato avventuroso!
Visitare il Santuario di San Quirico significa quindi intraprendere un viaggio che coinvolge la fede, la storia, l’arte e la natura, un’esperienza indimenticabile per il corpo e per lo spirito.
Via Sorelle Calderini, 9, 13011 Borgosesia VC, Italy