San Silviano

Al di sotto della chiesa attuale, romanica, è stato individuato un edificio a tre navate divise da colonne sormontate da archi a tutto sesto; per esso si è proposta una datazione al IX secolo.Descrizione: L’oggetto del culto (doveva trattarsi della tomba del martire), non è stato individuato. Reliquia: Altra Tipo: Oggetto del culto non classificabile come immagine o reliquia Luogo: Altro
Raccolta di ex voto: No

La più antica attestazione è la menzione contenuta nel Martirologio Geronimiano. Nel 1227 non esiste più il cenobio insediatosi presso il santuario; continua tuttavia ad esistere la chiesa, alla quale nel 1331 il comune concede una elemosina di 100 lire (BAV, Pergamene di Terracina). Durante il pontificato di Giovanni XV (984-996) il conte Crescenzio di Terracina dona al monastero di S. Silviano terre e peschiere. Nel 1099 Leone, abate di S. Silviano, conferma una carta di derogazione fatta a favore della sua chiesa. Nel 1227 il cenobio è estinto e il vescovo Gregorio cede i suoi beni ai canonici della cattedrale; continua però a esistere la chiesa, alla quale, come si è visto (vedi scheda Ciclo di Vita) nel 1331 il Comune concede una elemosina.
Via S. Silviano, Terracina, LT 04019, 04019 San Silviano LT, Italy
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