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San Vincenzo Ferrer

Nel 1778 si eseguì un radicale rifacimento della struttura che comportò un ampliamento delle sue proporzioni. In quell’occasione venne mutata anche la dedicazione. La sua ristrutturazione segnò la nascita di un nuovo centro di devozione popolare nell’Agordino che venne ad affiancarsi a quelli di S. Lucano e di S. Maria delle Grazie.Descrizione: Il quadro oggetto di devozione si trova sopra l’altare maggiore e raffigura S. Vincenzo Ferrer insieme a S. Lucano (il santo taumaturgo più venerato nell’Agordino >vedi santuario) e alla Vergine con Bambino. L’opera fu compiuta dal pittore Domenico Zanchi (1747 c. – 1814) ed è datata 1803. Il Santo viene rappresentato con una lingua di fuoco sul capo, secondo l’iconografia tradizionale, per indicare l’ardore della sua predicazione. Entrata in uso: nell’anno 1803 Immagine: Dipinto
Note sulla raccolta: Gli ex voto coprono un arco temporale che va dal 1800 al 1874, corrispondente al periodo di maggior vitalità del santuario. Sono costituiti da tavolette dipinte di fattura modesta, tranne la tavoletta più antica commissionata da un chierico guarito dall’epilessia. Tipologia degli ex voto: Tavolette dipinte Conservazione attuale: Attualmente sono conservate solo otto tavolette, ma la raccolta era assai più numerosa.
Non è conservato un liber miraculorum, ma si ricavano informazioni sui miracoli dalle tavolette dipinte.
Il primitivo luogo di culto fu edificato nell’anno 1659, come testimonia la Visita Pastorale del vescovo Berlendis del 1662, ma era intitolato a S. Desiderio. La dedicazione a S. Vincenzo Ferrer avvenne tra il 1777 e il 1778. 21 maggio 1659: inaugurazione dell’oratorio di Prompicai intitolato a San Desiderio. 1777-78: ampliamento dell’edificio e dedicazione a S. Vincenzo Ferrer. 20 marzo 1778: Istituzione della confraternita del taumaturgo S. Vincenzo Ferrer. 19 giugno 1780: concessione dell’indulgenza plenaria da parte di papa Pio Vi. 21 giugno 1782: concessione di altre indulgenze da parte del medesimo pontefice. 1803: Esecuzione della pala d’altare. 1858: prima attestazione della presenza dei due quadri del Lazzarini all’interno della chiesa. Papa Pio Vi (1775-1799) concesse più volte indulgenze ai membri della Confraternita di S. Vincenzo Ferrer, che facevano celebrare la Messa nella chiesetta di Prompicai. Il patronato segue la storia della giurisdizione; va segnalato però che esisteva una importante Confraternita di S. Vincenzo Ferreri istituita il 20 marzo 1778 sotto il patrocinio dell’allora podestà Vincenzo Corner.

32021 Agordo, Province of Belluno, Italy
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