Ubicazione originaria del Santuario: Nella sagrestia e appesi alla cancellata che chiude la cappella con le reliquie della Santa. Tipologia degli ex voto: Luminarie, Tavolette dipinte, Protesi vere o rappresentate, Oggetti vari, Fotografie, Altro Conservazione attuale: Nella sagrestia; molti sono appesi alla cancellata della cappella.
Il santuario nasce alla fine del 1743. Don Pietro Firrao fece costruire, annessa alla chiesa di San Giuseppe, una cappella per accogliere il corpo di S. Aurelia Marcia, quale dono del Cardinale Giuseppe Firrao, nativo di LuzziLa chiesa in cui sorge la cappella venne edificata nel 1476, come chiesa di Jus patronato, dedicata a san Giuseppe. Nel 1476, D. Luca Sanseverino dei Principi Firrao-Sanseverino, in ossequio alla Bolla di Sisto IV, dispose, presso il proprio castello (oggi identificabile con palazzo Vivacqua) la costruzione di una nuova chiesa di Jus patronato, dedicata a san Giuseppe. La chiesa sorse per le funzioni religiose e soprattutto per la sepoltura dei morti appartenenti allo stesso principe ed alle famiglie notabili del paese. Nel 1476, D. Luca Sanseverino dei Principi Firrao-Sanseverino, in ossequio alla Bolla di Sisto IV, dispose, presso il proprio castello (oggi identificabile con palazzo Vivacqua) la costruzione di una nuova chiesa di Jus patronato, dedicata a san Giuseppe. 1446 – giurisdizione della parrocchia. La cura spirituale, nella prima fase, era affidata ad un cappellano retribuito dal principe. Dal 1905 per accordi presi dai discendenti dei Firrao-Sanseverino e la Diocesi di S. Marco e Bisignano, la chiesa di S. Giuseppe fu ceduta con tutti i suoi diritti alla Diocesi suddetta e, nello stesso anno, fu elevata a Parrocchia, col titolo di Santissima Trinità.
87040 Luzzi CS, Italy