L’esterno dell’edificio, l’ingresso principale e i due laterali sono preceduti da pronao, coronato da timpano aperto, sorretto da quattro colonne e da lesene addossate alla facciata, aventi base attica con doppio toro e capitelli corinzi. La cornice del timpano è ornata da file di foglie e dentelli. Il portale ha gli stipiti con mostra e contromostra modanate da cordone, ovuli e gole tra listelli. E’ sormontato da trabeazione sorretta da mensole inflesse scanalate con cornice ornata da ovuli e da dentelli.Descrizione: La statua e il quadro venerati nel santuario riproducono Santa Fara con l’abito monastico di abbadessa benedettina: con una mano regge il bacolo pastorale ed alcune spighe di grano, con l’altra regge il libro del vangelo su cui è scritto: Qui seminant in lacrymis, in exultatione metent. Il dipinto riproduce la stessa scena della santa incorniciata da storie della sua vita. Entrata in uso: nell’anno 1939 Immagine: Statua, Dipinto Reliquia: Ossa Luogo: Altro
Raccolta di ex voto: No

Il 7 dicembre 1930 il barese Simone Di Cagno dava inizio, su di un suolo di sua proprietà, sito sulla via per Bitritto, alla costruzione di una cappella dedicata a Santa Fara. Era sua intenzione far sorgere un grande santuario della santa con annesse opere di assistenza sociale da affidare ad un istituto di suore. Il 7 dicembre 1939 venne benedetta da mons. Giovanni Anaclerio, cancelliere della Curia arcivescovile di Bari, la prima cappella dedicata a Santa Fara. Si narra cheil 13 novembre 1929 Santa Fara sia apparsa ad una pia donna nella chiesa di S.Michele (antico monastero di S. Benedetto) nel centro storico di Bari, raccomandandole di diffondere il culto e la devozione verso questa santa taumaturga, fino a quel momento sconosciuta ai baresi. Il 14 ottobre 1937 il Vescovo di Meaux mons. Giuseppe Evrard donò una reliquia (parte di osso frontale) di Santa Fara, proveniente dal monastero benedettino di Faremoutiers. La reliquia venne riconosciuta ed autenticata dall’Arcivescovo di Bari mons. Marcello Mimmi il 3 agosto 1938. La parrocchia di Santa Fara è stata eretta canonicamente in data 7 dicembre 1943 con decreto dell’Arcivescovo di Bari mons. Marcello Mimmi. La parrocchia fu affidata dall’Arcivescovo di Bari mons. Marcello Mimmi ai Frati Minori Cappuccini il 22 ottobre 1947.

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