Tipologia degli ex voto: Oggetti di oreficeria, Altro
Per secoli si è creduto che la chiesa fosse stata edificata nel IV secolo da Lucia, nipote dell’imperatore Costantino; e ciò sulla base di un introvabile documento del XIII secolo relativo ad una sentenza giudiziaria tra D. Lorenzo de Fascis e Claudio Cappasanta in cui si affermerebbe che la chiesa fu fondata da Lucia. La chiesa appare documentata per la prima volta nell’840 e successivamente nel testamento di Maria di Sergio Salbaconsa del 1076. Nel 1290 si trova menzionato un ospedale annesso alla chiesa, di cui non si hanno notizie successive. L’edificio, completamente distrutto dalle bombe nell’agosto del 1943, fu rapidamente ricostruito; l’arcivescovo Alessio Ascalesi il 5 maggio 1946 benedì la prima pietra, mentre l’arcivescovo coaudiatore Alfonso Castaldo il 14 aprile 1951 consacrò il nuovo tempio. Il 14 aprile del 1951, in occasione della consacrazione della nuova chiesa, l’arcivescovo Ascalesi concesse l’indulgenza giubilare del precedente Anno Santo a tutti i fedeli che avessero visitato la chiesa quattro volte durante l’Ottavario. Il 19 e il 18 settembre del 1952 Pio XII, con decreto della Santa Congregaziozione dei Riti, concesse le indulgenze. I fedeli possono ottenere l’indulgenza plenaria il 13 dicembre, una sola volta durante l’Ottava e il 13 di ogni mese; l’indulgenza della Porziuncola ogni volta che si visita la chiesa dal mezzogiorno del 1°agosto alla mezzanotte del giorno successivo. Nel XIV secolo San Pietro a Castello divenne monastero di suore domenicane. Nel XII secolo la chiesa passò al monastero di S. Pietro a Castello. Nell’840 il vescovo Attanasio concesse la chiesa, con tutti i suoi beni, al monastero benedettino di S. Salvatore in insula maris.
Via Santa Lucia, 3, 80132 Napoli, Italy