Raccolta di ex voto: Dato non disponibile Ubicazione originaria del Santuario: Gli ex voto erano collocati intorno all’altare dedicato alla Madonna, il primo a sinistra dell’altar Maggiore: ora sono andati completamente smarriti. Da una visita pastorale compiuta il 27 gennaio 1856, così si legge: Altare della beata Vergine Addolorata il cui simulacro è qui venerato con speciale devozione dal popolo eugubino. Ne fanno fede innumerevoli ex voto d’argento, che attorno a questo simulacro pendono in più ordini. Tipologia degli ex voto: Oggetti di oreficeria, Oggetti vari, Altro Conservazione attuale: Gli ex voto sono andati completamente smarriti.
Non si conosce la data di inizio del culto santuariale si sa che nel 1340 i servi di Maria si radunano in Gubbio con il benestare del vescovo Gabrielli e chiedono di poter costruire una chiesa. Nel 1539 venne restaurata dalle fondamenta come attesta il canonico Mauro Sarti. Nel 1825 divenne Collegiata dei Canonici di S. Cristina e fu consacrata dal vescovo Massi in onore della Madonna Addolorata e di S. Cristina. In origine l’oggetto di culto era una statua lignea della Madonna vestita, realizzata con stoffe pregevoli. Quando il santuario passò in disuso la statua venne prima portata nella cappella dei Bianchi, Poi fu collocata nella chiesa di S. Domenico; ora di essa si è persa ogni traccia. Una copia in miniatura di questa Madonna, fatta realizzare per grazia ricevuta da una nobildonna del posto, si trova oggi collocata all’interno della canonica, nella parrocchia di S. Giovanni Battista. In una visita pastorale del 27 gennaio 1856 si dice che quando c’è un ammalato grave o c’è qualcuno colpito da infermità i cittadini, ricorrono alla Madonna, e per la Sua intercessione tante grazie di guarigione sono concesse da Dio. Dal 1980 al 1995 circa il santuario è stato del tutto abbandonato. Da circa un anno, di pomeriggio, alcune signore del posto vi si recano per celebrare il santo Rosario.
06024 Gubbio, Province of Perugia, Italy