Santa Maria del Casale

L’edificio, esempio gotico della scuola sulmontina, ha subito nel corso dei secoli una serie di modifiche, soprattutto all’interno ove, chiuse le arcate e utilizzata la prima campata ad ovest come abitazione, si è ristretta considerevolmente l’originaria pianta ad un’unica navata allungata. Attualmente lo spazio interno è diviso in quattro arcate trasversali a tutto sesto, mentre l’architrave rettilineo sul quale spicca l’Agnus Dei è sormontato da un arco a sesto acuto e da un coronamento a cuspide tagliato forse per l’abbassamento della struttura.Descrizione: L’oggetto del culto è una statua in terracotta risalente ai primi anni del XIV secolo, raffigurante la Madonna che seduta, con gli occhi socchiusi e le mani giunte, adora il Bambino disteso sulle sue ginocchia. Entrata in uso: tra l’anno 1300 e l’anno 1399 Immagine: Statua
Raccolta di ex voto: Dato non disponibile

Il santuario sarebbe stato eretto secondo una tradizione attestata nel XVIII secolo da un erudito locale, tale Giuseppe Liberatore, per ordine di Carlo d’Angiò in ricordo di una sua vittoria su Corradino di Svevia. Il piccolo santuario rientrava nella giurisdizione della chiesa parrocchiale di Rocca Pia. La cura spirituale del piccolo santuario era affidata al parroco di Rocca Pia che vi celebrava la Messa nei giorni di festa.

67030 Rocca Pia AQ, Italy
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