Santa Maria del Piano

Cappella con cripta. L’attuale edificio, al quale è annesso un orfanatrofio, è del XVI sec., restaurato internamente e nei tre portali in età barocca. Presenta un campanile con cupola a piastrelle maiolicate e un portico ogivale a quattro arcate sovrastato da un loggiato coperto e architravato. Il santuario consta di due parti distinte: l’edificio quattrocentesco, rinnovato nel ‘600, al quale è annesso un orfanatrofio, e la cripta del primitivo edificio. Sono visibili le tre arcate a sesto rialzato del nartece.Descrizione: Statua lignea della Vergine Immagine: Statua
Raccolta di ex voto: Dato non disponibile

Non si conosce la data esatta di fondazione del santuario. La leggenda invece, fa risalire la data dell’evento prodigioso al 23 aprile del 1100. Secondo la leggenda di fondazione, la statua si trovava, inizialmente, a Castro dei Volsci. Il 23 aprile del 1100 a una pastorella, Remigarda, che pascolava le sue bestie in contrada Gorgalonga, improvvisamente apparve, la Vergine che le ingiunse di ammonire i suoi conpaesani di ravvedersi e di costruire un tempio in onore della Madre di Dio. Ciò detto le restituì la sanità fisica. Il vescovo di Gaeta, il clero e il popolo si recarono subito in processione sul luogo del miracolo, trovandovi la statua della Vergine, quella di Castro dei Volsci. Varie volte gli abitanti di Castro tentarono di ricondurre presso di loro la statua, ma invano, perché si rendeva immobile. Si rassegnarono quindi a recarsi in pellegrinaggio alle Fratte (antico nome di Ausonia). Secondo una variante, quando la Vergine apparve, prima di svanire, tracciò sul terreno la pianta della chiesa da edificare. Per antico costume, ciascun sacerdote prendeva servizio e possesso di cappellano nella Chiesa del Piano il primo settembre, quando iniziava l’amministrazione dei procuratori e di ogni altro ufficiale o servente della Chiesa.

Via Orfanotrofio, 2, 03040 Ausonia FR, Italy
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