Santuario di Santa Maria del Piano: Fede, Storia e Miracoli nel cuore d’Ausonia
Immerso nella tranquilla campagna di Ausonia, in provincia di Frosinone, sorge il suggestivo Santuario di Santa Maria del Piano, un luogo di profonda spiritualità, ricco di storia e custode di antiche tradizioni. Questo santuario, con la sua architettura affascinante e la sua atmosfera di pace, invita i pellegrini e i visitatori a un viaggio nel tempo e nello spirito, alla scoperta di un luogo dove fede, arte e leggenda si intrecciano.
La Storia: Un Millennio di Devozione Mariana
Le origini del Santuario di Santa Maria del Piano si perdono nella notte dei tempi. Sebbene la data esatta di fondazione rimanga avvolta nel mistero, una leggenda popolare fa risalire l’evento prodigioso al lontano 23 aprile del 1100. Questa tradizione orale narra di un miracoloso evento che ha segnato per sempre la storia di questo luogo sacro.
La leggenda narra che una giovane pastorella di nome Remigarda, mentre pascolava il suo gregge nella contrada di Gorgalonga, ebbe una visione celestiale: la Vergine Maria le apparve, esortandola a incitare i suoi compaesani alla conversione e a erigere un tempio in suo onore. Come segno della sua divina presenza, la Vergine guarì miracolosamente Remigarda da un male fisico che l’affliggeva.
Increduli e commossi, il vescovo di Gaeta, il clero e il popolo di Castro dei Volsci (paese dove risiedeva la statua), si recarono in processione sul luogo dell’apparizione, dove trovarono la statua della Vergine, precedentemente custodita proprio a Castro. Diversi tentativi di riportare la statua nella sua sede originaria si rivelarono vani: la scultura, inspiegabilmente, diventava immobile ogni volta che si cercava di spostarla. Gli abitanti di Castro dei Volsci dovettero quindi rassegnarsi a recarsi in pellegrinaggio alle Fratte (antico nome di Ausonia) per venerare la sacra immagine.
Una variante della leggenda racconta che la Vergine, prima di scomparire, tracciò miracolosamente sul terreno la pianta della chiesa che sarebbe stata edificata in suo onore. Il Santuario, quindi, non sarebbe solo un luogo di culto, ma anche una testimonianza tangibile della volontà divina.
Architettura e Arte: Un Viaggio Attraverso i Secoli
L’attuale complesso del Santuario di Santa Maria del Piano è il risultato di una serie di trasformazioni e ampliamenti avvenuti nel corso dei secoli. L’edificio principale risale al XVI secolo, ma incorpora elementi architettonici più antichi, testimonianza delle sue origini medievali. L’annesso orfanatrofio, anch’esso parte integrante del santuario, testimonia l’impegno della comunità religiosa locale nell’assistenza ai più bisognosi.
La facciata del santuario, restaurata in stile barocco, presenta tre portali d’accesso che invitano i fedeli a varcare la soglia della sacralità. Il campanile, sormontato da una cupola rivestita di maioliche colorate, aggiunge un tocco di vivacità e colore all’insieme. Il portico ogivale a quattro arcate, sovrastato da un loggiato coperto e architravato, offre uno spazio di sosta e meditazione ai pellegrini.
L’interno del santuario è suddiviso in due parti distinte: l’edificio quattrocentesco, rinnovato nel ‘600, e la cripta, testimonianza del primitivo edificio. Nella cripta, si possono ammirare le tre arcate a sesto rialzato del nartece, elementi architettonici di grande valore storico e artistico.
La Statua della Vergine: Cuore della Devozione
Il cuore pulsante del Santuario di Santa Maria del Piano è la statua lignea della Vergine, oggetto di profonda venerazione da parte dei fedeli. La scultura, di pregevole fattura, raffigura la Madonna con il Bambino ed è considerata miracolosa. La sua presenza nel santuario perpetua la memoria dell’apparizione e del prodigio che hanno dato origine al luogo di culto.
Un Tesoro di Fede Popolare: Gli Ex Voto
Come in molti santuari mariani, anche a Santa Maria del Piano si conservano numerosi ex voto, testimonianze tangibili della gratitudine dei fedeli per le grazie ricevute. Questi oggetti, spesso di umile fattura, raccontano storie di guarigioni miracolose, di pericoli scampati e di intercessioni divine. La raccolta di ex voto rappresenta un prezioso spaccato della fede popolare e della devozione mariana radicata nel territorio.
Spunti per una Visita Avventurosa
Oltre al suo valore spirituale e artistico, il Santuario di Santa Maria del Piano offre anche spunti per una visita all’insegna dell’avventura e della scoperta. Ecco alcuni suggerimenti:
- Esplorare la cripta: Immergetevi nell’atmosfera suggestiva della cripta, alla ricerca di tracce del primitivo edificio e di elementi architettonici che testimoniano la lunga storia del santuario.
- Ammirare gli ex voto: Lasciatevi emozionare dalle storie di fede e di miracoli raccontate dagli ex voto, un tesoro di devozione popolare.
- Percorrere i sentieri: Esplorate i sentieri che circondano il santuario, immergendovi nella natura incontaminata della campagna ausoniana e godendo di panorami mozzafiato.
- Partecipare alle celebrazioni: Vivete l’atmosfera di festa e di devozione durante le celebrazioni religiose, in particolare la festa patronale del 23 aprile, giorno in cui si commemora l’apparizione della Vergine.
Santi Ricorrenti nel Santuario
Oltre alla Vergine Maria, nel Santuario di Santa Maria del Piano si celebra la memoria di diversi santi cari alla tradizione cattolica e particolarmente venerati nel territorio:
- San Remigio: in onore della pastorella Remigarda, e viene celebrato il 1 ottobre
- San Rocco: protettore dal flagello della peste ed è venerato il 16 agosto con una processione.
Informazioni Utili
Per antico costume, ciascun sacerdote prendeva servizio e possesso di cappellano nella Chiesa del Piano il primo settembre, quando iniziava l’amministrazione dei procuratori e di ogni altro ufficiale o servente della Chiesa.
Via Orfanotrofio, 2, 03040 Ausonia FR, Italy