Santuario di Santa Maria di Pietrabona: Un Viaggio tra Fede, Storia e Avventura
Immerso nel cuore dell’Italia, il Santuario di Santa Maria di Pietrabona è un luogo di profonda spiritualità, intriso di storia e leggende. Questo santuario rupestre, incastonato nella roccia, offre un’esperienza unica ai pellegrini e agli amanti dell’avventura, invitandoli a scoprire un tesoro nascosto di fede e arte.
Storia e Origini di un Santuario Millenario
Le prime testimonianze del Santuario di Santa Maria di Pietrabona risalgono alla fine del XII secolo, come attestato dalle bolle papali di Lucio III (1183) e Clemente III (1188). In particolare, la bolla di Clemente III menziona “La Ecclesiam Sancte Marie in Pietrabona cum hominibus et pertinentiis suis”, confermando l’importanza del luogo di culto e della sua comunità.
La leggenda narra che la fondazione del santuario sia legata a un miracolo: un viandante, per sfuggire alla furia di un’alluvione e alle pietre trasportate dalla corrente, invocò l’aiuto della Madonna della Pietra (da cui Pietrabona) e fu miracolosamente salvato. In segno di gratitudine, il viandante fondò il santuario, trasformando il luogo in un simbolo di protezione e speranza.
Architettura e Struttura del Santuario
La forma originaria del complesso era diversa da quella attuale. La chiesa, probabilmente, aveva una posizione leggermente differente, come suggeriscono alcuni incavi sulla parete che indicavano il sostegno del tetto. Il nucleo originario dell’eremo era costituito dall’attuale vano d’accesso e da un ambiente parzialmente scavato nella roccia, sormontato da un arco ancora visibile.
Da qui si accedeva a un altro vano di pianta irregolare, sovrastato da un piccolo soppalco in legno. Questa struttura, semplice ma suggestiva, testimonia la profonda connessione tra la fede e l’ambiente naturale.
La Statua della Madonna: Icona di Devozione
Al centro del santuario si trova l’immagine miracolosa custodita al suo interno:
Descrizione: Madonna seduta che sorregge con la mano destra il bambino nudo ed in atto benedicente.
Entrata in uso: nell’anno 1183
Luogo: Altro
Le “Tre Madonne Sorelle” e la Protezione del Territorio
Nella tradizione popolare, Santa Maria di Pietrabona è considerata una delle “Tre Madonne Sorelle”, insieme a Santa Maria delle Grazie e alla Madonna del Soccorso. Queste tre figure rappresentano un simbolo di protezione per il territorio circostante, vegliando sui suoi abitanti e sulle loro attività.
Indulgenza Plenaria e Tradizioni Religiose
Nel 1844, Papa Pio IX concesse un’indulgenza plenaria a tutti coloro che avessero visitato la chiesa dai primi vespri del lunedì di Pasqua e Pentecoste fino ai secondi del martedì. Questa concessione papale sottolinea l’importanza del santuario come luogo di pellegrinaggio e di rinnovamento spirituale.
Eremiti e Sacerdoti: Custodi della Fede
Fino al 1940 circa, il santuario fu affidato alle cure degli eremiti, che vivevano di elemosine e si dedicavano alla preghiera e alla cura del luogo sacro. Successivamente, la responsabilità del santuario passò ai sacerdoti della parrocchia locale, che continuarono a preservare la sua spiritualità e ad accogliere i pellegrini.
I compaesani ricordano ancora gli eremiti che, dagli inizi del ‘900 al 1940, si presero cura del santuario, vivendo di elemosine e offrendo il loro aiuto nei campi. La loro presenza testimonia un legame profondo tra la fede e la vita quotidiana.
Gli eremiti hanno rappresentato quindi tramite la loro preghiera continua il lato attivo del santuario, facendo da tramite tra la comunità locale ed il divino.
Avventura e Scoperta: Esplorando il Santuario Rupestre
Oltre al suo valore spirituale, il Santuario di Santa Maria di Pietrabona offre anche un’opportunità unica per l’avventura e la scoperta. La sua posizione isolata e la sua struttura rupestre invitano i visitatori a esplorare i dintorni e a immergersi nella natura incontaminata. Percorrendo i sentieri che conducono al santuario, è possibile ammirare panorami mozzafiato e scoprire angoli nascosti di rara bellezza. Cercando , con rispetto, si possono trovare e riscoprire le grotte adiacenti al santuario dove risiedevano gli eremiti.
Per gli amanti della storia e dell’archeologia, il santuario offre la possibilità di studiare da vicino le tracce del passato e di comprendere l’evoluzione del luogo di culto nel corso dei secoli. Le pareti rocciose, gli archi e i soppalchi in legno raccontano storie di fede, di lavoro e di ingegno umano, offrendo uno spaccato sulla vita delle comunità che hanno abitato queste terre nel passato.
Visita il Santuario di Santa Maria di Pietrabona
Se sei alla ricerca di un luogo di pace, di spiritualità e di avventura, il Santuario di Santa Maria di Pietrabona è la meta ideale. Immerso nella bellezza della natura, ricco di storia e di leggende, questo santuario rupestre ti offrirà un’esperienza indimenticabile, nutrendo la tua anima e arricchendo il tuo spirito.
Scopri la magia di questo luogo sacro, lasciati trasportare dalla sua atmosfera suggestiva e lasciati ispirare dalla fede e dalla devozione che lo animano da secoli.
Raccolta di ex voto: Dato non disponibile
Il miracolo legato alla leggenda di fondazione, è riportato (in E. Micati e Sofia Boesch Gajano Eremi e luoghi di culto rupestri d’Abruzzo Carsa edizioni 1996 – pp.250 – 253.
67100 L’Aquila, Italy