In epoca imprecisata, forse nel XIII secolo, la chiesa viene trasformata e sopraelevata. Essa presentava una pianta a croce latina monoabsidata con facciata orientata a nord, piccolo campanile a vela in facciata. All’interno navata unica coperta a capriate e iconostasi con archi intrecciati su colonnine. Al centro della navata una fossa sepolcrale o cripta. Un cripta ulteriore era posta in corrispondenza dell’altare maggiore e vi si accedeva dalla parte sinistra del transetto. Nel XIII secolo, inoltre, i Teutonici
costruiscono mura di cinta, una torre, piscine-peschiere, pozzi, un ospedale. I lavori forse si pongono intorno al 1236 come si evince da un’iscrizione posta sulla base della facciata. Il complesso subì danni durante il terremoto del 1627, ma lo stato di abbandono iniziò probabilmente durante gli anni della prima guerra mondiale. Allo stato attuale l’edificio è un rudere in completo stato di abbandono.Descrizione: Icona della Madonna con Bambino, probabilmente una Glykophilousa, attualmente dispersa. Immagine: Icona Raccolta di ex voto: Dato non disponibile
Pitta, Apricena, p. 527.
Nessun evento da segnalare.
All’inizio del XIII secolo il conte di Lesina Matteo Gentile dona il feudo ai Cavalieri Teutonici di Barletta. Dal 1484, dopo numerosi conflitti giurisdizionali, inizia il declino del complesso, affidato ad abati commendatari.
71011 Apricena FG, Italy
