Santuario di Santa Maria di Uliano: Un Viaggio tra Fede, Storia e Miracolo
Il Santuario di Santa Maria di Uliano, immerso nel cuore della Sabina, rappresenta un luogo di profonda spiritualità e testimonianza di fede secolare. Sebbene l’attuale edificio non si trovi nella sua ubicazione originaria, spostato di qualche chilometro verso il fondovalle, il suo fascino e la sua importanza storica rimangono intatti, richiamando pellegrini e visitatori alla ricerca di conforto e ispirazione.
Tesori di Fede e Arte
All’interno del santuario, i visitatori possono ammirare:
- Una pregevole statuetta lignea raffigurante la Madonna, oggetto di grande venerazione.
- L’immagine miracolosa della Vergine con il Bambino, attribuita alla scuola di Giotto (XIV secolo), un’opera d’arte di inestimabile valore spirituale e culturale.
- Una vasca profonda circa 3 metri contenente acqua alcalina ferruginosa, la cui origine miracolosa viene fatta risalire a una fonte situata nei pressi della chiesa. La fonte originaria, una vasca a forma di ferro di cavallo con le stesse proprietà curative, aggiunge un elemento di mistero e sacralità al luogo.
Le pareti del santuario custodiscono una ricca collezione di ex voto: tavolette, lamine con iscrizioni, protesi e oggetti di varia natura, testimonianze tangibili della gratitudine dei fedeli per le grazie ricevute. Questi oggetti raccontano storie di guarigioni, protezioni e interventi divini, offrendo uno spaccato della vita e delle speranze della comunità locale nel corso dei secoli.
La Leggenda di Fondazione: Un Racconto di Redenzione e Fede
La tradizione narra che il santuario sia stato eretto nel 1242 da Giuliano, un nobile di Magliano, in seguito a un evento miracoloso. Giuliano e sua moglie, desiderosi di avere un figlio, ottennero la grazia dalla Vergine. Tuttavia, durante i festeggiamenti per la nascita, il bambino morì tragicamente. In preda alla disperazione, Giuliano compì un gesto terribile verso la moglie, che fuggì portando con sé il corpo senza vita del neonato.
Giunta a una fonte, la Vergine apparve alla donna e le指示 di bagnarsi nelle acque sorgive insieme al bambino. Miracolosamente, la donna fu guarita dalle sue ferite e il neonato tornò in vita. Pentito del suo gesto, Giuliano, venuto a conoscenza del prodigio, fece costruire una piccola chiesa dedicata alla Vergine presso la fonte, dotandola di ricche donazioni.
Questo racconto, tramandato di generazione in generazione e riportato nella Visita Corsini del 1782, sottolinea il tema della redenzione, del perdono e della potenza della fede. La figura di Giuliano, da uomo violento e disperato a fondatore del santuario, simboleggia la capacità di trasformazione che la grazia divina può operare nel cuore umano.
Cenni Storici: Un Patrimonio Secolare
La presenza dell’ecclesia Sanctae Mariae de Uliano è documentata fin dal 1343 nel Registrum omnium ecclesiarum dioecesis sabinensis, dipendente dall’arcipresbiterale di San Liberatore di Magliano. Questo dato testimonia l’antichità e l’importanza del sito come luogo di culto e riferimento per la comunità locale. Nel corso dei secoli, il santuario ha subito diversi interventi di restauro, tra cui quelli del 1735 finanziati da Ventura, una gentildonna locale, come testimoniato da una lapide conservata all’interno della chiesa.
Per garantire la cura del santuario, fu istituita una compagnia intorno alla metà del ‘500, dotata di propri statuti approvati dagli inviati del cardinale Peronetti. Questa compagnia, che nel 1580 si riunì presso la chiesa di San Pietro, si occupava della gestione del santuario e della promozione del culto mariano. La tradizione attribuisce a Giuliano, il fondatore, anche il ruolo di primo patrono del santuario, sottolineando il legame indissolubile tra la sua figura e la storia del luogo sacro.
Un’Esperienza di Fede e Avventura
Una visita al Santuario di Santa Maria di Uliano offre un’esperienza che va oltre la semplice devozione religiosa. I pellegrini e i turisti possono immergersi nella storia del luogo, ammirare le opere d’arte custodite al suo interno e lasciarsi affascinare dalla leggenda di fondazione. La ricerca della fonte miracolosa, immersa nella natura circostante, può trasformarsi in un’avventura alla scoperta di angoli nascosti e suggestivi del territorio sabino.
Spunti di ricerca avventurosa:
- La ricerca della fonte miracolosa: Individuare la vasca a forma di ferro di cavallo nei pressi della chiesa, un’occasione per immergersi nella natura e scoprire un luogo ricco di storia e spiritualità.
- Esplorazione dei dintorni: Approfittare della visita al santuario per esplorare i borghi medievali della Sabina, alla scoperta di tradizioni, sapori e panorami unici.
- Percorsi di trekking: Percorrere i sentieri che si snodano tra le colline sabine, godendo di una vista mozzafiato e riscoprendo il contatto con la natura.
Il Santuario di Santa Maria di Uliano rappresenta un tesoro nascosto del patrimonio religioso e culturale italiano, un luogo dove fede, storia e natura si fondono in un’esperienza indimenticabile. Un invito a riscoprire le radici della nostra spiritualità e a lasciarci ispirare dalla bellezza e dalla sacralità di questo luogo.
02046 Magliano Sabina RI, Italy