Santa Maria in Castello

Il santuario consiste in un altare dove era collocata l’immagine miracolosa, internamente alla chiesa medievale di Santa Maria in Castello, attestata fin dal 1136.Descrizione: L’oggetto venerato è una tela raffigurante la Vergine. La tela originaria venne rubata nel 1963 ed una nuova immagine venne dipinta da Italo Baroni e ricollocata nel settembre 1964 sull’altare maggiore della chiesa. Entrata in uso: nell’anno 1561 Immagine: Dipinto Reliquia: Ossa Descrizione: Dalla Visita Pastorale del 1679 apprendiamo che erano venerate anche le reliquie di san Graziano, contenute in un armadio con le ante dipinte. Sulle ante era stata rappresentata la Vergine di Loreto insieme a numerosi angeli. Entrata in uso: nell’anno 1679 Reliquia: Ossa
Raccolta di ex voto: No

Dalla lettura della visita pastorale del 1561, apprendiamo che il visitatore annotò la magna devotio populorum circonvicinarum, ma nel 1683 un decreto arcivescovile ingiunse a tutti i parroci del piviere di Vecchiano di essere presenti in Santa Maria per amministrare i sacramenti l’8 settembre. Questa scheda è stata compilata da Roberto Boldrini. Nel 2000 la chiesa è stata insignita del titolo di chiesa giubilare. Nel secolo XV non vi era cura d’anime: la titolo di Santa Maria, infatti cura non imminet animarum [A.Arcivescovile di Pisa, Acta Beneficialia 7 (1407-1435, 199]. Durante il secolo XVII, fino alla Visita Pastorale del 1828, è attestata la presenza di romiti stanziati presso il santuario. Fino al 1860 un chierico, di nomina vescovile, officiava nel santuario: dal 1860 la cura della chiesa passò stabilmente al pievano di Vecchiano. Dal 1677 si ha notizia dei patronati delle famiglie Bocca e Della Seta.

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Vecchiano, Province of Pisa, Italy

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