Crocifisso in Santa Maria Maddalena
P.zza della Maddalena Pescia (Pistoia)
Descrizione Santuario Santa Maria Maddalena
Attualmente il Santuario intitolato a Crocifisso in Santa Maria Maddalena si presenta a navata unica, a cui è annessa una sagrestia composta di due ambienti paralleli al corpo della chiesa.
Il corpo absidale fu ingrandito nei primi anni del Settecento, fino a divenire uno vero e proprio spazio presbiteriale ove si andò a collocare la complessa macchina dell’altare maggiore ornato da stucchi.
Ricordiamo due interventi che hanno mutato l’aspetto della chiesa: il primo, alla fine del Cinquecento, quando, sotto il patronato di MIchelangelo Galeotti, si riedificò la volta della navata; il secondo, nei primi decenni del Settecento, quando una serie di artisti eseguirono una serie di affreschi alla volta della navata e alla cupola che sovrasta l’area intorno l’altar maggiore.
Descrizione Crocifisso
Cristo ligneo risalente alla fine del XIV secolo. Esiste una iscrizione che ha destato l’interesse degli eruditi a partire dal Settecento: il prof. Ottavio Banti dell’Università di Pisa è riuscito a decifrare i caratteri che compongono il saluto Ave Verbum. Entrata in uso: nell’anno 1602.
Ubicazione originaria del Santuario: Intorno all’altare della Maddalena, che, fino alla ristrutturazione della chiesa avvenuta nei primi anni del Settecento, era l’altare principale della chiesa. Qui era conservato anche il crocifisso miracoloso.
Tipologia degli ex voto
Oggetti di oreficeria. Per ragioni di sicurezza omettiamo la collocazione attuale.
Venerazione Crocifisso
La prima attestazione della venerazione del crocifisso risale al 1602. Il culto si rarrorzò dai primi decenni del Settecento. La chiesa della Maddalena, e la compagnia dedicata a questa santa, esistevano però forse dal XIII. La documentazione archivistica conservata accerta l’esistenza della congrega sicuramente a partire dal 1423.
Una tradizione orale vuole che nel luogo ove sorge la chiesa di Santa Maria Maddalena in origine fosse un ospedale dell’abbazia camaldolesi di Pozzeveri. Matilde di Canossa avrebbe donato poi il crocifisso miracoloso alla compagnia pesciatina.
Fatti salienti
Nel 1948 il crocifisso della Maddalena venne portato in processione durante la Peregrinatio Mariae.
Le indulgenze si susseguono numerose dalla fine del Cinquecento al Novecento e sono registrate nell’archivio della compagnia e nella rivista La Croce.
Abbiamo segnalato come data di inizio dell’officiatura il 1260, anno della più antica attestazione della cura spirituale di Santa Maria Maddalena, perché la nascita del culto santuariale non provocò cambiamenti rispetto al passato.
La compagnia è definita custode del santuario. Gli altari della chiesa erano di patronato di importanti famiglie pesciatine; i lavori di ristrutturazione della chiesa nel corso dei secoli furono patrocinati da ricchi patrizi pesciatini, non necessariamente membri della compagnia.
51017 Pescia, Province of Pistoia, Italy