Il campanile fu rifatto nel 1886. Il portico venne eretto nel 1888.Descrizione: Statua raffigurante Madonna con Bambino. La statua sostituisce un affresco, ricoperto nel 1678. Entrata in uso: nell’anno 1804 Epifania: Affresco rappresentante l’immagine della Madonna delle Grazie con ai lati Sant’Antonio Abate e San Leopardo martire, vescovo di Osimo. L’affresco fu ricoperto successivamente da un quadro raffigurante la vergine ed i santi Rocco e Vincenzo Ferreri. Nel 1804 il quadro di tela fu sostituito da una Madonnina vestita di stoffa detta prima Madonna della Speranza, poi Madonna delle Grazie.Tra i quadri del Santuario uno raffigurante la Madonna di Pompei la quale, secondo il rescritto di Leone XIII del 21 giugno 1890, concedeva l’indulgenza di trecento giorni a chi di fronte alla sua immagine avesse elevato un ciclo di preghiere ed avesse rispettato le condizioni per lucrarla. Immagine: Statua, Dipinto Ubicazione originaria del Santuario: All’interno del Santuario Tipologia degli ex voto: Tavolette dipinte, Oggetti di oreficeria Rinvio a pubblicazioni o descrizioni a stampa: D. Pilati, Santuari della Diocesi di Fabriano-Matelica. Non sono state tramandate tradizioni di miracoli, ma la presenza di ex voto può farci ipotizzare che invocazioni di “grazie” siano state accolte favorevolmente. Ancora esistente una tavoletta votiva in cui è raffigurata una donna che sta per essere travolta da un carro colmo di fieno, su cui si legge: Giuseppe Possenti P.G.R. Il 21 giugno 1890 Leone XIII concedeva l’indulgenza di 300 giorni a chi avesse elevato un ciclo di preghiere alla Madonna di Pompei e a chi avesse rispettato le condizioni per lucrarla.
Agli inizi del XVII secolo la chiesa passò alla compagnia di S. Rocco e S. Sebastiano, fino al 1786.
60043 Cerquete AN, Italy
