S.Antonio da Padova

ristrutturazioniDescrizione: Statua lignea a figura intera scolpita a tutto tondo raffigurante il Santo con il bambino seduto sulla mano sinistra e nella mano destra tiene il giglio simbolo iconografico del Santo. Sul petto della statua vi è una santa reliquia. Entrata in uso: tra l’anno 1617 e l’anno 1700 Immagine: Statua
Ubicazione originaria del Santuario: sagrestia Tipologia degli ex voto: Luminarie, Oggetti di oreficeria, Oggetti vari, Altro Conservazione attuale: sagrestia
R. G. Greco: Castiglione Cosentino, cronistoria di una comunità calabrese, Cosenza 1989 p.86
Nel 1866 il convento fu di nuovo soppresso in base alla legge del 9 luglio. Da questa data in poi fino al 7 maggio 1952 il convento ufficialmente non esisteva anche se i frati continuarono a rimanervi. 1610-1617 – Costruzione del Convento 1811 – Fu soppresso l’ordine dei Cappuccini ed il convento fu chiuso ufficialmente 1952 – I frati fecero ritorno al Convento. La giurisdizione appartiene di fatto al provinciale dell’ordine dei cappuccini. Essendo il convento chiuso per l’ordine dei cappuccini è stato il clero in tutto questo periodo che svolgeva le funzioni liturgiche celebrandovi regolarmente la festa del santo più quella dell’Immacolata. In questo periodo fu l’amministrazione comunale che si occupò di svolgere le mansioni del patronato tanto che dopo il 1921 alcuni locali del Convento furono adibiti a sede Municipale.

Via Resistenza, 87036 Rende CS
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