San Domenico in Soriano

L’edificio originario venne distrutto dal terremoto del 1659 e fu ricostruito secondo un monumentale progetto che prevedeva una chiesa con otto cappelle e cinque chiostri conventuali. Nel 1783, a causa di un altro terremoto che distrusse la Basilica e l’annesso Monastero, il culto venne traslato nel nuovo santuario, completato parzialmente nel 1850, e posto in altra ala dello stesso complesso conventualeDescrizione: dell’oggetto Tela avente dimensioni 1.980mm x 1.255mm, dipinta a tempera. In essa è raffigurato San Domenico, a figura intera, con il vangelo nella mano destra e fiori di giglio nella sinistra. Opera databile tra il 1400 – 1500. (con datazione oggetto) Entrata in uso: nell’anno 1530 Immagine: Dipinto
Ubicazione originaria del Santuario: Sagrestia basilica Tipologia degli ex voto: Oggetti di oreficeria, Figurine antropomorfiche, Protesi vere o rappresentate, Oggetti vari, Altro Conservazione attuale: Molti ex voto furono derubati nel corso degli anni soprattutto a causa dei terremoti e della soppressione dei beni ecclesiastici del Governo napoleonico.
Guarigioni – Protezione da Calamità naturali – Conversioni – Grazie ricevute – Notizie riferibili tra il 1500 ed il 1600 riferiscono episodi di persone morte, o apparentemente morte, ritornate in vita grazie all’aiuto del Santo.
Soppressione beni ecclesiastici da parte del governo napoleonico. La tradizione vuole che il primo nucleo del Santuario venne costruito da un certo P. Vincenzo al quale più volte, nelle noti del Dicembre 1510, era apparso in sogno la figura di San Domenico che chiedeva al frate l’erezione di un nuovo santuario. Dopo tale prima visione ne seguirono altre fino al giorno in cui P. Vincenzo partì per Soriano ove fondare il nuovo Convento. Ma i prodigi non terminarono con la primitiva costruzione, infatti nella notte a cavallo tra il 14 ed il 15 Settembre 1530, ai frati, del nuovo convento, scesi nella chiesa per il mattutino, si presentarono tre bellissime Signore che diedero ai frati una Tela raffigurante San Domenico. Lo stupore dei frati non fu per il prezioso dono ricevuto ma fu nell’accorgersi che mai nessuno sarebbe potuto entrare e nel convento e nella chiesa in quanto tutte le entrate erano serrate dall’interno. La notte successiva, ad uno dei fratti riapparve una delle tre Signore, apparse la sera precedente, sostenendo di essere Santa Caterina e che le altre due Signore erano la Beata Vergine e Santa Maddalena. – 1510 – Apparizione di San Domenico a P. Vincenzo – 1525 – Costruzione del primitivo nucleo del Santuario in Soriano dedicato a San Domenico – 1530 – Donazione ai frati del l Santuario della Tela miracolosa. – 1650 / 1664 – Costruzione, della Basilica Santuario a croce latina a tre navate , in stile barocco, e dell’annesso Convento. – 1783 – Tremendo sisma distrugge la Basilica Santuario e parte del Convento. – 1785 – Costruzione del nuovo Santuario. – 1870 – Alla presenza di molti fedeli, giunti per la festa del Santo, il 15 Settembre, la statua raffigurante il Santo si animò, agitandosi e spostandosi nell’aria. Tali fenomeni si protrassero per circa un ora e mezza. – Papa Urbano VIII concesse Indulgenza Plenaria (27. 10. 1638). – Papa Innocenzo X concesse Indulgenza Plenaria della durata di sette anni a tutti coloro che nel giorno della festa visitassero i luoghi o i Santuari Domenicani (1645). – Papa Clemente XI nel 1716 concesse Indulgenza Plenaria. – Papa Benedetto XIII con Breve del 22. 09. 1722 dichiarava privilegiati tutti gli altari del Santuario. – Papa Benedetto XIII con Bolla del 24 . 04. 1725 concesse Indulgenza Plenaria.

Via S. Domenico, 2, 89831 Soriano Calabro VV, Italy
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