Si trattava di una basilica a tre navate sormontate da una cupola romanica ricoperta da lamine di piombo. Le tre navate erano sorrette da colonne in pietra che ora si trovano nella chiesa di San Biagio a Cusona. I capitelli erano lavorati come i cornicioni e gli architravi.Descrizione: L’oratorio è stato costruito intorno ad un’edicola sacra in cui era dipinta la Vergine. Nel Seicento l’antica immagine della Madonna era deperita per cui si provvedette alla sostituzione con una immagine su tavola che ora si venera nella cappella in cornu epistule della chiesa di San Lorenzo a Poggibonsi. Entrata in uso: tra l’anno 1200 e l’anno 1299 Immagine: Dipinto
Ubicazione originaria del Santuario: Gli ex voto erano appesi alle pareti della chiesa. Tipologia degli ex voto: Oggetti di oreficeria Conservazione attuale: Non resta traccia di ex voto.

Il santuario fu soppresso nel 1784 e, spogliato di tutti i beni, fu distrutto. Questa scheda è stata compilata da Anna Vallaro. Poco dopo la fondazione furono istituite grazie a lasciti pii due sante messe festive e il servizio religioso giornaliero. Bartolommeo fu Bastiano Buiani nel codicillo del 25 novembre 1700, lasciava un campo a Pancole e una casa con orto a Galluri per una cappella nel santuario, intitolata ai santi Bartolommeo e Iacopo Apostoli, con l’obbligo di due messe settimanali. La chiesa dovrebbe essere stata costruita col denaro deglia abitanti di Poggibonsi: nel 1490 il cappellano venne istituito dal comune. Non si sa se la famiglia Muzzi, curatrice di ristrutturazioni seicentesce, avesse rivendicato il patronato in quel periodo.

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53036 Poggibonsi, Province of Siena, Italy

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