Attualmente la chiesa sorge al fondo di un breve tratto alberato verso corso Nizza ed è affiancata a sud dal collegio. La facciata lineare si compone di due corpi: uno inferiore più largo e avanzato, a capanna in cui si apre il portale, e uno superiore, un po’ più arretrato, ma più slanciato, in cui si apre una grande finestra. L’interno ha una pianta ad aula unica, che si ispira alle architetture di Sei e Settecento, ed è caratterizzato da una grande fuga di archi che traforano le pareti murarie e dividono gli spazi laterali in cappelle (tre per lato) e danno luce all’ambiente. La struttura si allarga leggermente all’altezza del presbiterio, per dare maggior respiro, e si restringe nella zona absidale.Descrizione: Statua lignea raffigurante sant’Antonio da Padova con Gesù bambino; l’opera si distingue per il modellato vigoroso e la dolcezza dell’espressione dei personaggi. E’ stata realizzata dallo scultore Valerisce (1921-1992) negli anni Sessanta del XX secolo. Entrata in uso: tra l’anno 1961 e l’anno 1969 Immagine: Statua Raccolta di ex voto: No
Il primo santuario fu edificato per volere del canonico Dalmazio Peano che, nel 1906, aveva già avviato in questo luogo una colonia agricola dedicata al santo.
La colonia agricola dedicata a sant’Antonio da Padova venne avviata per iniziativa del canonico Dalmazio Peano fina dal 1906, poco oltre la Barriera di Nizza. Il primo santuario fu edificato in questo luogo nel 1912; era semplice ma improntato a un ricercato eclettismo d’inizio Novecento. L’interno era impostato secondo il gusto neogotico ed eclettico, con numerosi elementi ornamentali e devozionali. Nel 1961 la costruzione viene rinnovata ad opera dell’architetto Albino Arnaudo; oltre al rifacimento architettonico, l’interno viene decorato da una serie di opere scultoree di Luigi Valerisce. Attualmente la chiesa sorge al fondo di un breve tratto alberato verso corso Nizza ed è affiancata a sud dal collegio.
12100 Cuneo, Province of Cuneo, Italy
