Madonna delle Grazie

Edificio a tre navate, di cui quella centrale risulta essere due volte più grande di quelle laterali. La facciata principale presenta tre portali di ingresso incorniciati da colonne. Il complesso venne in seguito ampliato con la costruzione del convento.Descrizione: La Vergine è rappresentata assisa IN TRONO, mentre REGGE NELLA MANO sinistra IL LIBRO DELLE SCRITTURE e in quella destra IL BAMBINO IN ATTO BENEDICENTE. I COLORI DELLE VESTI SONO MOLTO INTENSI. Madonna e Bambino HANNO IL CAPO CORONATO. La statua FU REALIZZATA A NAPOLI NEL 1789. Entrata in uso: nell’anno 1789 Immagine: Statua
Ubicazione originaria del Santuario: All’interno della teca vitrea Tipologia degli ex voto: Luminarie, Oggetti di oreficeria, Protesi vere o rappresentate Conservazione attuale: all’interno della teca vitrea

La leggenda narra dell’APPARIZIONE DELLA MADONNA A 2 PASTORELLI. UNO DI QUESTI PENSANDO CHE FOSSE DI GESSO OSO’ FERIRLA CON UN RAMO DI ROVO CHE FECE SCATURIRE DELLE GOCCE DI SANGUE (DA QUI L’APPELLATIVO DI MADONNA DELLA CARNE) CHE LO COLPIRORO NEL VISO RENDENDOLO CIECO. LA Madonna DOPO AVER CONCESSO LA VISTA AL PASTORELLO IMPLORANTE, VOLLE CHE IVI VENISSE EDIFICATO IL SANTUARIO. 1486 – APPARIZIONE DELLA Madonna e costruzione DEL SANTUARIO1763 – 1803 – NUOVA DENOMINAZIONE: Santuario Madonna DELLE GRAZIE1789 – ACQUISTO DI UNA STATUA DI FATTURA NAPOLETANA1836 – RESTAURI1914- AMPLIAMENTI E RETAURI1951- ELEVAZIONE A SANTUARIO MARIANO 1966 – REALIZZAZIONE DELLA CASA DEL PELLEGRINO1996 – PREMIO MARIANO COME S. PIU’ RAPPRESENTATIVO DELLA DIOCESI DI ROSSANO, RICONOSCIUTO DA QUELLA DI NICOTERA. Da questa data fino al 1951 la giurisdizione apparteneva alla parrocchia di S. Pietro. All’inizio della vita del santuario la cura spirituale era in mano al clero secolare, per passare nei nostri giorni in mano ai monaci.

Via S. Maria, 87019 Spezzano Albanese CS, Italy
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