Ubicazione originaria del Santuario: Presso l’altare della Vergine Note sulla raccolta: Numerosi ex voto sono stati rubati nel 1937. Tipologia degli ex voto: Oggetti di oreficeria Conservazione attuale: Per motivi di sicurezza non forniamo la collocazione attuale.
La documentazione scritta concerne un solo miracolo, avvenuto nel 1944. Quando il comando tedesco intimò agli abitanti di sfollare altrove, essi chiesero l’intercessione della Vergine e l’ordine non ebbe seguito.
Nonostante la tradizione locale dati l’inizio del culto santuariale al XVI secolo sulla base della data presente sull’oggetto di culto (1596), l’analisi documentaria non consente di confermare una simile ipotesi. La chiesa di San Lorenzo, infatti, attestata già nell’Estimo del 1260 come chiesa dipendente dal Piviere di Diecimo, è ricordata più diffusamente soltanto nella Visita Pastorale del 1467. Visitatio ecclesiae Sancti Laurentii de Serra, Lucane dioecesis, per cuius rector comparuit, nullus reperta fuiit discoperta et non habet altarem consecratum, fuit propterea mandatum hominibus locis quod reparent illam infra annum proximum sub pena excommunicatione […] item teneant clausam ne beaste intrent. Com’è evidente dalle parole del visitatore, la chiesa minaccia rovina e non vi è traccia di culti particolari. Con ogni probabilità una simile situazione era motivata dal fatto che nel 1387 sorsero gravi dissidi tra i Comuni di Serra e di Corsagna, dovuti a questioni di confine, che scompaginarono anche l’assetto delle chiese liminali, tra le quali anche quella di San Lorenzo. La visita pastorale del 1651 ci informa che ecclesia S. Laurentii ad Serra quod est ecclesia campestri, unita ecclesia parrochialis S. Michaelis. Nella visita pastorale del 1685 viene riportata una realtà molto diversa: la chiesa è in piena attività, ma non si fa cenno dell’oggetto di culto. L’unico quadro ricordato è il quadro di detto altare dove vi è in mezzo la figura di S. Michele Arcangelo e dalle due parti vi sono immagini di S. Lorenzo e di S. Vincenzo; il medesimo è benissimo tenuto. Con ogni verosimiglianza la devozione mariana iniziò a metà del secolo XIX circa: nel 1897 il parroco don Giuseppe Bucchianeri, alla presenza dell’arcivescovo lucchese e di cinque Canonici della cattedrale di Lucca, incoronò la Madonna della Serra. Secondo la tradizione orale il quadro della Madonna fu portato nella chiesa di Corsagna. La Vergine non volle rimanervi, così il quadro tornò miracolosamente nella chiesa di San Lorenzo a Serra. Questa scheda è stata compilata da Rita Bacchiddu. Indulgenza vescovile concessa dall’arcivescovo di Lucca nel 1959: egli compose una preghiera per la Madonna della Serra: chi l’avesse recitata avrebbe lucrato un’indulgenza di duecento giorni. Anche se la chiesa non è mai stata ufficiamente dichiarata santuario, in quella preghiera è appellata come tale.
55023 Corsagna LU, Italy